Giovanni Leoni, vicepresidente FNOMCeO, è intervenuto ieri, 15 dicembre, su Radio Company per parlare della prossima campagna vaccinale contro Covid-19.
“È stata progettata una campagna vaccinale di proporzioni inedite in quanto per raggiungere l’immunità di gregge deve vaccinarsi circa il 60% della popolazione: stiamo parlando quindi di 40 milioni di persone, per cui sarà necessario il reclutamento di vari operatori” ha spiegato Leoni, “obbligare alla vaccinazione potrebbe essere necessario, di fronte a una situazione drammatica come quella che stiamo vivendo.”
La trasmissione è disponibile a questo link, l’intervento di Leoni si può ascoltare dal minuto 2.
Sempre nella giornata di ieri Leoni è stato ospite anche del programma Fino alle otto, in onda su Radio Popolare, in cui si è parlato in particolare della situazione Covid-19 in Veneto.
“Probabilmente abbiamo tenuto per troppo tempo la Regione in zona gialla” ha detto Leoni, “anche grazie a un buon sistema sanitario e all’alta capacità di tracciamento. Abbiamo però città con alta densità abitativa e un indice di contagio che forse ha indotto la popolazione a comportamenti non del tutto corretti.”
“L’Italia è al primo posto in Europa come tasso di mortalità e numero di postivi” ha poi ricordato Leoni, “come FNOMCeO abbiamo chiesto già all’inizio di novembre la zona rossa in tutta Italia, perché è chiaro che tutte le regole finora messe in atto, con restrizioni relative, all’atto pratico non hanno retto.”
La trasmissione è disponibile a questo link, mentre l’intervista completa a Leoni è al minuto 43.
Autore: Redazione