Si parlerà anche di scelte alimentari e sostenibilità ambientale al Convegno “Dottoremaeveroche? Alimentazione e dintorni”, che, organizzato congiuntamente dalla Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e Odontoiatri e dall’Ordine dei Medici territoriale, si terrà a Como (Villa Olmo) il prossimo 5 ottobre, dalle 8,30 alle 17. L’incontro, gratuito, è accreditato per medici e giornalisti, fornendo rispettivamente 4,2 crediti Ecm e 8 crediti per la Formazione professionale continua dell’Ordine dei Giornalisti.
“L’alimentazione è uno dei fattori fondamentali per la sostenibilità dei Sistemi Sanitari, in quanto è strettamente correlata con l’incidenza, la prevalenza, la mortalità delle malattie cardiovascolari, del diabete, dei tumori – spiega il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli -. Ma proprio nel giorno in cui un milione di giovani sono scesi in piazza nel nostro paese per il terzo Global Strike for Climate, come medici non possiamo non ricordare quanto le scelte alimentari, direttamente o indirettamente, per i processi produttivi così come per lo smaltimento degli scarti, influiscano proprio sui cambiamenti climatici e sugli ecosistemi. Inoltre, abitudini alimentari sane e sostenibili sono in grado di ridurre le diseguaglianze nell’accesso a stili di vita salutari, spezzando quella che viene definita la “spirale socio-ecologica” entro la quale rischiano di essere confinate le fasce di popolazione a basso potere di spesa. Per questi motivi abbiamo scelto di dedicare all’alimentazione questo convegno organizzato grazie al nostro team di Dottoremeveroche”.
Tra i relatori ci saranno infatti alcuni componenti del Gruppo di lavoro della Fnomceo per il progetto “Dottoremeveroche”, il sito “anti – fake news”: il Coordinatore, Alessandro Conte, il Responsabile dell’intera Area Strategica Comunicazione, Cosimo Nume, e il presidente dell’Ordine dei Medici di Como, Gianluigi Spata.
“Proprio l’alimentazione è purtroppo il campo dove maggiormente si trovano informazioni scorrette e non scientificamente provate costituendo, in alcune situazioni, un pericolo per la salute – spiega Spata – La stessa dieta mediterranea, da tutti riconosciuta la più valida per garantire i migliori successi sia in termini di salute che di prevenzione, è stata messa sotto processo creando ulteriore confusione nel cittadino. Il web è sicuramente complice della diffusione di molteplici bufale sulla questione alimentare ed è un amplificatore micidiale delle notizie più svariate portando alla diffusione di consigli dietetici molto pericolosi per la salute pubblica. È quindi opportuno che anche il cittadino sia informato adeguatamente sul rischio che può correre utilizzando informazioni non scientifiche e fuorvianti, anche se apparentemente affascinanti, che vengono pubblicizzate su siti o canali non scientificamente attendibili”.
Tra le schede più cliccate di Dottoremaeveroche ci sono proprio quelle su alimentazione e salute. Ecco alcune domande frequenti, con le relative risposte:
https://dottoremaeveroche.it/il-cancro-si-cura-con-lalimentazione/
https://dottoremaeveroche.it/vitamine-e-supplementi-dietetici-aiutano/
https://dottoremaeveroche.it/usare-dolcificanti-al-posto-dello-zucchero-fa-bene-alla-salute/
https://dottoremaeveroche.it/il-cibo-industriale-e-piu-sicuro-per-i-bambini/
https://dottoremaeveroche.it/una-dieta-gluten-free-fa-bene-anche-a-chi-non-soffre-di-celiachia/
https://dottoremaeveroche.it/editoriale-di-gianluigi-spata/
Ufficio Stampa Fnomceo
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27/09/2019
Autore: Ufficio Stampa FNOMCeO
