“Medici e professione: un futuro che affascina ancora?”: intorno a questo interrogativo si riuniranno, il 1° dicembre a Padova, i rappresentanti degli Ordini professionali italiani e quelli della Sanità veneta, per progettare insieme nuovi modelli organizzativi che, migliorando la qualità di vita dei medici e degli odontoiatri, accrescano, di riflesso, quella dei Sistemi sanitari. L’appuntamento di Padova, organizzato dal vicepresidente della FNOMCeO, Maurizio Benato e al quale parteciperà anche il presidente, Amedeo Bianco, è solo uno dei numerosi eventi patrocinati dalla Federazione e previsti per i prossimi mesi.
Come sempre, molti e interessanti gli argomenti, che andranno dalle Medicine non convenzionali alla Conciliazione in sanità, dalla Cardiologia ai programmi internazionali per la tutela della salute di mamme e bambini in Africa. Vediamoli di seguito, come sempre in ordine cronologico.
Assisi, 9-11 novembre: III Congresso Internazionale delle Medicine non Convenzionali
Dal 9 all’11 novembre si svolgerà ad Assisi il “III Congresso Internazionale delle Medicine non convenzionali: Sinergia e Alleanza terapeutica per una Medicina Sociale, Sostenibile e Integrata”, che vedrà la partecipazione dei massimi esponenti delle discipline della medicina non convenzionale, riuniti nel medesimo contesto per dar forma all’idea di Alleanza terapeutica, fondamentale per una medicina sociale, sostenibile e integrata a ogni livello. L’evento è rivolto ai medici di medicina generale, agli specialisti (convenzionati e dipendenti) , ai colleghi di guardia medica e della medicina dei servizi
Per informazioni: dr.ssa Valentina Brengola – tel. 06 83086609 – v.brengola@biot.it
Busto Arsizio (VA): “Le Giornate Cardiologiche di Busto Arsizio – dal Territorio, all’Ospedale, al Territorio”
Il 16 e 17 novembre si terrà a Busto Arsizio (Varese) il Congresso “Le Giornate Cardiologiche di Busto Arsizio – dal Territorio all’Ospedale al Territorio”, organizzato dalla U.O. di Cardiologia dell’Ospedale di Circolo di Busto Arsizio (Direttore, dr. Andrea Macchi), che si propone di trattare gli argomenti emergenti in campo cardiologico (Attualità in Aritmologia, Cardiopatia ischemica, Scompenso cardiaco, Cardiologia interventistica, Cuore e Nutrizione, Prevenzione cardiovascolare e Ipertensione). Questi argomenti verranno esposti da illustri relatori esperti nel campo cardiovascolare, che cercheranno di ottimizzare le conoscenze sulla gestione del paziente con patologie cardiovascolari, stimolando nuove idee di prevenzione tra Ospedale e Territorio. L’obiettivo è quello di fornire, attraverso discussioni e letture, aggiornamenti significativi per migliorare le capacità comunicative dei discenti.
Per informazioni: dr.ssa M. Cerfoglia – tel. 0332231416 – m.cerfoglia@summeet.it
Firenze, 22-24 novembre: 29° Congresso Simg
Dal 22 al 24 novembre 2012, si svolgerà a Firenze il 29° Congresso Nazionale della SIMG e la Celebrazione del Trentennale della Società.
L’evento, che rappresenta la principale "vetrina” della medicina generale italiana, sarà occasione di incontro e di dialogo per tutte le rappresentanze della professione, dalla medicina specialistica, all’università, agli infermieri, alle istituzioni ed alle rappresentanze dei cittadini.
Il 29° Congresso Nazionale della SIMG, in occasione del trentesimo compleanno della Società Scientifica, sarà improntato all’ottimismo, alla fiducia nel futuro della Medicina Generale e dei Medici che ne faranno parte perché per la prima volta sta emergendo la piena consapevolezza che la parte più evoluta della Medicina Generale è in grado di dimostrare, dati alla mano, uno dei pilastri su cui costruire un sistema di Governance del Sistema Sanitario di questo Paese.
Tale atteggiamento è in controtendenza con la percezione che alcuni media e parte dell’ opinione pubblica hanno del Medico di Medicina Generale, considerato poco attento ai problemi di salute del cittadino, ed è giustificato dalla certezza che vi sono nel comparto le potenzialità volte a modernizzare il sistema. Tre sono gli assi principali della governance: quello della salute, rendendo più efficaci gli interventi, quello delle risorse, aumentando l’efficienza, e quello dei diritti, coinvolgendo il cittadino nelle scelte determinanti per la sua salute, coerenti con una nuova visione dei processi di cura: "nothing without me”.
Il processo di modernizzazione passerà attraverso l’istituzione di una infrastruttura (PCGS- Primary Care Governance System) che avrà obiettivi di vera Governance : perseguire l’eccellenza delle cure nel rispetto della sostenibilità del sistema. La novità è rappresentata dalla possibilità per ogni Medico di Medicina Generale di utilizzare strumenti in grado di garantire in tempo reale la valutazione dei comportamenti prescrittivi, la verifica delle appropriatezze, la valutazione degli outcomes e l’analisi dei costi. Tali strumenti sono ormai indispensabili anche per la valutazione del bisogno di salute del cittadino e permettono quindi di programmare risposte specifiche.
Mettendo i determinanti di salute del cittadino all’inizio della programmazione, si ribalta la logica perversa che vuole prima definire i modelli organizzativi e poi centrare questi sui bisogni dei cittadini.
Il sistema PCGS diventa indispensabile, anche a seguito dei numerosi segnali che annunciano il passaggio a nuovi modelli organizzativi nelle cure primarie (H12 o H24 in integrazione con i Medici di Continuità Assistenziale etc.) in particolare se il comparto delle cure primarie dovrà traghettare da un sistema a bassa intensità/complessità ad uno a media complessità assistenziale o addirittura ad alta intensità. Come già accennato, il Congresso sarà una vetrina delle progettualità messe in campo da ciascuna Area Clinica, coerenti con l’obiettivo generale di costruzione del Primary Care Governance System.
Saranno tre le novità del Congresso 2012:
– un maggiore spazio congressuale dedicato al confronto tra progettualità SIMG e gli attori della politica sanitaria, a cui sarà dedicato un ampio spazio il venerdì pomeriggio;
– una forte presenza nelle Sessioni Congressuali di Operatori che lavorano integrati nella Medicina Generale: Medici del Distretto, Infermieri, Fisioterapisti, etc;
– un’importante contaminazione da parte dei giovani medici nelle sessioni congressuali.
L’entusiasmo dei giovani medici che frequentano i nostri studi per il corso di formazione specifica ci rende ottimisti verso il futuro della professione. La loro fresca intraprendenza si è concretizzata in attività, che verranno portate alla ribalta durante il congresso nazionale: net-work dedicato, attività di ricerca, attività di impegno nelle sezioni provinciali per rendere omogenea ed efficiente la formazione all’interno del corso specifico.
Un Congresso all’avanguardia, con lo sguardo fiducioso rivolto al futuro, ma ancorato a proposte e progettualità molto concrete, a cui ogni Medico di Medicina Generale può partecipare, consapevole che, soprattutto di questi tempi, l’obiettivo deve essere il miglior risultato per ogni Euro investito dal Servizio Sanitario Nazionale, anche se, come viene riportato nel documento del Servizio Sanitario del Regno Unito "Liberating the NHS” il problema non dipende solo dai Medici di Medicina Generale: never outcome without penny, never penny without outcome!
Padova, 1° dicembre: “Medici e professione: un futuro che affascina ancora?”
Il 1° dicembre si svolgerà a Padova (presso l’Aula Morgagni del Policlinico Universitario) il Convegno “Medici e professione: un futuro che affascina ancora?”, un interessante evento che si pone l’obiettivo di sostenere e sviluppare idonee azioni all’interno della sanità veneta, nella tutela della vita familiare e professionale del medico. Nel corso del Convegno verranno presentati i risultati dello studio finalizzato e conoscere gli aspetti che riguardano il benessere organizzativo e la qualità della vita del medico e dell’odontoiatra.
È prevista la partecipazione, oltreché di molti Presidenti di Ordine, anche del Presidente della FNOMCeO, dr. Amedeo Bianco, e del Vice Presidente, dr. Maurizio Benato.
Per informazioni: dr.ssa Rita Schiavon – Segreteria Presidenza OMCeO Padova – tel 0498718811 – 55 – e.mail: info@omco.pd.it
Roma, 15 dicembre: “Prima le mamme e i bambini. Primi passi: innovazione e ricerca”
Per il 15 dicembre Medici con l’Africa CUAMM – che in occasione del suo 60° anniversario ha dichiarato il proprio impegno, davanti al Presidente della Repubblica Napolitano, nei confronti delle mamme e dei bambini in Africa – ha organizzato un evento avente come titolo: “Prima le mamme e i bambini. Primi passi: innovazione e ricerca” , che verrà ospitato a Roma presso l’Università Cattolica del S. Cuore.
Nella prima parte, è prevista una serie di interventi a più voci per evidenziare i contributi che i diversi attori (africani ed europei, pubblici e religiosi, accademici e professionali) hanno posto nella realizzazione di questo programma.
Nella seconda parte verranno presentati, in sintesi, i risultati preliminari delle indagini realizzate sul campo, risultati ottenuti con l’applicazione di strumenti e metodi innovativi e basati sulle evidenze, che hanno permesso di analizzare i problemi sotto il profilo della copertura distrettuale dei servizi, della qualità delle cure ostetriche e neonatali e dell’equità delle prestazioni. Il focus, in particolare, sarà sull’Uganda.
Nella terza parte sarà rilanciato il programma dando voce anche a nuovi soggetti che aderiranno all’iniziativa (studenti di medicina, specializzandi, giovani medici specialisti, fondazioni ecc.).
Sono attesi, dall’Uganda, il Ministro della Sanità, il Direttore Generale del Ministero, il responsabile dell’Ugandan Catholic Medica Bureau, il Vescovo della Diocesi di Lira. A livello internazionale sono stati invitati: il Ministro degli Affari Esteri, il Ministro della Salute, il Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, e rappresentanti delle maggiori università italiane.
Per informazioni: Segreteria Generale Medici con l’Africa Cuamm – dr.ssa Angela Zuin Volanti tel. 0498751279 – 8751649 – cuamm@cuamm.org – www.mediciconlafrica.org
Ragusa, 26 gennaio 2013: “Mediare i conflitti in ambito sanitario: quali prospettive?”
Per il 26 gennaio 2013 il Consiglio dell’Ordine dei Medici di Ragusa ha organizzato il Workshop sul tema: “Mediare i conflitti in ambito sanitario: quali prospettive?”. Come si evince dal titolo, l’evento si propone di affrontare un argomento assai delicato, quanto mai interessante e di grande attualità. Infatti, con il D. Lgs. N. 28/2010, le controversie in materia di risarcimento del danno derivante dalla responsabilità medica sono state inserite tra le materie per le quali il procedimento di mediazione è obbligatorio; prima di poter avviare un vero e proprio giudizio davanti al Tribunale, occorre attivare il processo di Mediazione attraverso il quale le parti dialogano direttamente fra loro senza i formalismi processuali, in piena riservatezza, mediante l’ “assistenza” di un mediatore che incoraggia il raggiungimento di una soluzione pacifica.
Per informazioni: OMCeO Ragusa – tel. 0932 641366 – email: info@ordinemediciragusa.it
Autore: Redazione FNOMCeO
