Un centro diagnostico su cinque apre le porte ai minorenni che chiedono di fare il test dell’Hiv. Anche se, per legge, servirebbe il via libera dei genitori per verificare la sieropositività negli under 18.
Mentre il totale anonimato per accedere al test, senza cioè dover presentare ne’ la ricetta ne’ un documento di identità, è garantito da poco piu’ di un centro su tre.
E’ la fotografia dell’accesso ai test per l’Hiv scattata da una ricerca promossa dall’Istituto superiore di Sanità e dalla Consulta delle associazioni per la lotta all’Aids.
Autore: Redazione FNOMCeO