In futuro basterà una tessera con un chip a garanzia della professionalità del sanitario europeo che vorrà circolare liberamente in Europa. E’ stato questo il tema discusso nel corso dell’ incontro svoltosi a Latina tra il team francese che coordina il progetto europeo HPRO CARD e i delegati italiani.
Obiettivo della riunione il coinvolgimento dell’Italia e quindi della FNOMCeO, a partecipare attivamente all’iniziativa che si propone di agevolare la mobilità dei professionisti della salute permettendo lo scambio di informazioni tra autorità competenti e garantire la sicurezza dei pazienti. Gli Ordini saranno quindi i futuri “motori” della Carta ai quali spetterà la verifica e la validazione delle informazioni da fornire al data base europeo per facilitare la libera circolazione dei professionisti.
A conclusione della riunione, l’OMCeO di Latina ha presentato il progetto pilota “Albo dinamico” che permette di individuare con un’avanzata procedura tecnologica, i dati del sanitario in particolare per quanto concerne la propria capacità professionale che ha riscosso soprattutto l’interesse del team francese.
Erano presenti ai lavori, oltre al Presidente Amedeo Bianco e al Dr Luigi Conte, presidente OMCEO di Udine e membro del Comitato Centrale della Federazione, il Presidente dell’OMCeO di Latina, Dr Giovanni Maria Righetti che ha organizzato l’evento e l’europarlamentare, On.le Stefano Zappalà, il Dr Giacomo Leopardi, Presidente della FOFI, il Dr Sergio Paderni, ex DG programmazione Ministero della Salute, alcuni rappresentanti dell’Ordine dei farmacisti di Latina.
Autore: Redazione FNOMCeO