I Memorial Saverio Orazio: non commemorazione, ma lavoro per la Professione

COMUNICATO STAMPA del 5 giugno 2010

“Autonomia per la Professione Odontoiatrica, nella coscienza delle proprie peculiarità ma nel rispetto delle proprie radici”. È stato questo il “filo rosso” del “I Memorial Saverio Orazio. Un progetto per l’Odontoiatria: dall’istituzione della professione all’autogestione”, che si è appena concluso a Cison Di Valmarino (Treviso).

La CAO (Commissione Albo Odontoiatri) nazionale ha così voluto ricordare Saverio Orazio, rappresentante degli Odontoiatri nel Comitato Centrale FNOMCeO dal 2000 al 2009 e recentemente scomparso: non con una cerimonia celebrativa, ma proiettando nel futuro le idee e i progetti da lui avviati, sia in politica sia in ambito scientifico. “Un’occasione importante per ricordare una persona importante” ha definito l’incontro Giuseppe Renzo, presidente nazionale CAO.

E tutti gli interventi, da quello, appunto, di Renzo, a quelli sulla formazione di Elettra Dorigo – presidente del Collegio dei Docenti italiani – ed Ersilia Barbato – direttore della Scuola di Ortodonzia dell’Università La Sapienza di Roma – hanno definito il profilo di una professione ormai matura e responsabile, a tutela della Salute pubblica.

A questo proposito, il cuore dell’incontro è stata la presentazione del “Progetto Nazionale di Prevenzione del Carcinoma Orale”, da tempo portato avanti dalla CAO: Maurizio Franco – Primario di Chirurgia Maxillo- Facciale di Castelfranco Veneto – e Giovanni Mazzoleni – Primario della stessa specialità a Treviso – hanno presentato numerosi casi clinici dall’esito purtroppo infausto, casi che un Odontoiatra aggiornato e formato avrebbe sicuramente diagnosticato in modo tempestivo ed efficace, salvando la vita del paziente.

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Autore: Redazione FNOMCeO

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