Il 24 e 25 maggio ad Avellino le Giornate irpine di Parodontologia

Si svolgerà i prossimi 24 e 25 maggio 2024 la XIX edizione delle Giornate irpine, congresso organizzato annualmente dalla Commissione Albo Odontoiatri della provincia di Avellino – presieduta dal Presidente CAO nazionale Raffaele Iandolo – con la collaborazione di ANDI Avellino e dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. E proprio a Raffaele Iandolo abbiamo chiesto alcune anticipazioni sul prestigioso evento di formazione e aggiornamento, dedicato quest’anno alla parodontologia.

Ancora un appuntamento con l’alta formazione e con relatori di altissima qualità. Le Giornate irpine di Odontoiatria sono giunte quest’anno alla XIX edizione, com’è cresciuto l’evento nel corso degli anni?
Le Giornate irpine 2024 festeggiano la loro XIX edizione, segnando un importante traguardo per questo evento che ha visto una notevole crescita nel tempo. Iniziato nel 2004 come un incontro provinciale per Avellino, l’evento ha preso il via con il suo primo relatore principale, il Professor Massimo De Santis, esperto nel campo della parodontologia e originario della provincia. Nel corso degli anni, le Giornate irpine sono cresciute fino a diventare uno degli eventi più rilevanti a livello nazionale, attirando partecipanti da tutta la Campania, dalle regioni limitrofe e da ogni parte d’Italia, consolidando l’importanza e la reputazione dell’evento nel settore. Ogni edizione rappresenta un’opportunità per riunire colleghi, condividere conoscenze e rafforzare legami di amicizia. Nel corso di questi anni le Giornate irpine hanno visto la partecipazione di relatori di fama internazionale e di ricercatori nel campo dell’odontoiatria che in seguito sono stati chiamati a lavorare in istituti del massimo prestigio in ogni parte del mondo; e tutti hanno partecipato non per interesse, ma perché danno massimo valore alla formazione dei colleghi e vogliono condividere con loro le competenze acquisite, affinché possano applicarle alla cura dei pazienti e alla salvaguardia della loro salute.

L’evento di formazione e approfondimento è dedicato quest’anno alla parodontologia, focus già scelto nell’edizione del 2014: perché avete nuovamente posto l’attenzione su questo tema?
Negli scorsi mesi abbiamo intrapreso una collaborazione con la SidP, la Società Italiana di Parodontologia e Implantologia, che ha portato in 48 Ordini sul territorio le linee guida per la terapia delle parodontiti. Questa iniziativa ha avuto un incredibile successo in ogni provincia in cui è stata messa in pratica e ha posto nuovamente l’attenzione su questo tema anche da parte nostra; a grande richiesta abbiamo dunque deciso di mettere a disposizione le competenze dei colleghi della SidP – tra i quali spiccano cinque Past president, il Presidente in carica e il Presidente eletto – nel nostro congresso. L’evento offrirà quindi un’ampia panoramica sulle ultime novità e linee guida in materia di terapia parodontale, ma non solo: verrà posta particolare attenzione anche a temi come le recessioni gengivali, la rigenerazione ossea e il trattamento post-estrazione. Offriremo insomma la possibilità di ottenere una formazione di grandissima attualità sulle maggiori tematiche odontoiatriche, fondamentali per un’attività professionale basata sui più recenti aggiornamenti, tutte trattate al massimo livello.

Qual è il messaggio più importante che le Giornate irpine vogliono comunicare ai partecipanti al congresso e a tutto il mondo odontoiatrico?
Ci preme sottolineare che uno dei temi centrali sarà l’importanza di una pratica odontoiatrica etica e responsabile, basata sull’evidenza scientifica e orientata alla salvaguardia della salute del paziente, dal punto di vista non solo professionale ma culturale. La Commissione Albo Odontoiatri di Avellino, infatti, vuole porsi come baluardo della salute e del benessere dei pazienti, promuovendo una pratica basata sull’efficacia clinica e il rispetto della deontologia professionale. L’aspetto etico è sempre ben presente negli eventi che organizziamo, perché deve essere il faro che ci guida in ogni momento della nostra professione. Etica deontologica e pratica quotidiana infatti sono, e devono essere in ogni momento, profondamente interconnesse per consolidare il rapporto con il paziente allo scopo di tutelare la sua salute; e allo stesso modo le Giornate irpine vogliono fungere da connettore tra l’Ordine e gli odontoiatri per fornire loro la possibilità di fare scelte terapeutiche basate sulle più aggiornate evidenze scientifiche e sull’etica deontologica.


In allegato il programma e la brochure comprensiva del modulo di iscrizione. Maggiori informazioni sul Congresso sono disponibili a questo link.

 

Autore: Redazione

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