Il convegno organizzato dal giornalista Panzironi è stato al centro della puntata odierna di “Tutta la città ne parla”, in onda su Rai Radio 3. Ospiti della trasmissione il presidente della FNOMCeO Filippo Anelli, la giornalista del Messaggero Maria Lombardi, l’antropologo ed editorialista di Repubblica Marino Niola e il fondatore del sito BUTAC.it, Michelangelo Coltelli.
Il caso Panzironi è stato lo spunto per una discussione lunga e articolata che ha toccato molti temi, tra cui quello della comunicazione medico-paziente e delle fake news. Il presidente Anelli ha commentato:
“La dieta rappresenta per noi uno strumento di lavoro, i principi dietrologici si basano su evidenze scientifiche e vengono consigliati dai medici in base alle esigenze di salute del paziente. Non esiste una dieta valida per tutti, ma esistono delle regole che vanno applicate caso per caso. A noi sembra che la società dovrebbe proteggersi di fronte alla divulgazione di informazioni che hanno un carattere scientifico e che dovrebbero essere usate dai professionisti piuttosto che strumentalizzate per ragioni di business.
Le opinioni sono rispettabili e nessuno vuole censurarle, il problema è quando questo si trasforma in una professione. I problemi dovrebbero essere inquadrati da professionisti che non si sono inventati nulla ma hanno fatto percorsi formativi che vanno dai nove agli undici anni.
L’aspirazione a una vita sana e a una maggiore longevità c’è sempre stata, ma la società dovrebbe assumere una forma di tutela dei cittadini perché le informazioni siano chiare: noi non vogliamo limitare nessuno, diciamo soltanto che la professione si fa in una certa maniera, provando a interpretare e a mettere in campo quelle che sono le evidenze scientifiche, i fatti dimostrati, in modo tale da poter dare delle certezze – prosegue Anelli – ognuno è libero di fare le proprie scelte, purché ci sia chiarezza nelle informazioni.”
A questo link è disponibile il podcast dell’intera puntata.
Autore: Redazione