Il medico e la menopausa: simposio SIM ad Abano Terme

Il medico e la menopausa: simposio SIM ad Abano Terme
il 26 e 27 febbraio

“Età biologica ed età anagrafica” è il tema portante del Simposio SIM (Società Italiana per la Menopausa) in programma ad Abano Terme (Pd), presso il Teatro Kursaal, nei giorni 26 e 27 febbraio.

L’iniziativa è patrocinata dal Ministero della Salute, dalla FNOMCeO, dall’Ordine dei medici della provincia di Padova, dall’Azienda Ospedaliera di Padova, dalla Regione Veneto e dall’Università patavina.

Dobbiamo ringraziare il secolo che si è da poco concluso se all’attenzione del medico viene posto il tema della menopausa quale  momento biologico a cui nessuna donna può sottrarsi. Il progresso delle conoscenze scientifiche e le relative applicazioni terapeutiche  hanno contribuito in maniera straordinaria alla cura e risoluzione, molto spesso in modo completo, di molte delle malattie che fino alla fine del 19° secolo impedivano alle donne di raggiungere i 50 anni di età.

L’aumento della vita media, tuttavia, ha richiesto alle donne di “vivere”  l’esperienza della menopausa non solo come riduzione della funzione di sintesi ormonali dell’ovaio, ma anche come modificazione somatica e biologica per tutto l’organismo.

“E proprio perché la vita è assai più lunga di quanto lo fosse all’inizi del secolo scorso che il medico è impegnato nel fornire alla donna i supporti necessari per superare in modo brillante gli eventuali disturbi che la fase di perimenopausa prima e la menopausa poi possono fare insorgere” – ha detto Maurizio Benato, presidente dell’Ordine di Padova e moderatore, insieme ad Annibale Volpe (Vice presidente SIM), della prima sessione dei lavori.

“Disturbi che possono essere minimi, ma nel tempo possono risultare capaci di indurre dei danni altrimenti prevenibili. Per questo, in generale, si parla di prevenzione dei disturbi peri e postmenopausali, un disagio che risente in generale di tutto ciò che l’organismo ha sofferto o goduto in termini di salute (buona o cattiva) nei decenni precedenti. In pratica alle soglie della perimenopausa e poi della menopausa si raccolgono i frutti delle attenzioni prestate in termini di salute  negli anni precedenti”.

“Con una prospettiva di disturbi a rapida ed a lenta insorgenza – ha aggiunto Benato – la menopausa non è sempre un periodo facile  e superarlo significa anche accettare i mutamenti determinati da un evento biologico naturale come è il trascorrere del tempo. Occorre  per lo più solo un intelligente adattamento e un buon rapporto con il proprio medico e con l’esperto per eccellenza dei problemi della donna, il ginecologo”.

“A quest’ultimo spetta la decisione nell’operare la scelta personalizzata di una buona terapia ormonale  sostitutiva, nella prescrizione degli esami di prevenzione per le malattie della mammella e del tratto genitale”. – dice Antonella Agnello, ginecologo, Vicepresidente OMCEO di Padova e moderatrice della seconda sessione dei lavori – “La messa in atto di qualsiasi terapia deve comunque essere sempre accompagnata da una piena disponibilità della donna sensibilizzata a  prestare attenzione alla propria salute ad al proprio fisico. Guadagnare salute in questo caso significa mantenere un fisico in attività per garantire un coordinamento psico-fisico migliore, un maggiore controllo della mobilità del proprio corpo, una maggiore attenzione mentale al coordinamento spaziale, e sostanzialmente un buon funzionamento del sistema cardio-circolatorio”

Segreteria organizzativa: Associazione Demetra per la Ricerca e lo Sviluppo Biomedico

Autore: Redazione FNOMCeO

© 2023 - FNOMCeO All Rights Reserved. Via Ferdinando di Savoia, 1 00196 ROMA CF: 02340010582

Impostazioni dei Cookie.