Un altro episodio di violenza contro un operatore sanitario, il terzo in un mese. Stavolta la vittima è un infermiere di Palermo, aggredito la notte del 3 maggio scorso al Pronto soccorso dell’Ospedale Cervello. Il Presidente della Fnomceo Filippo Anelli il 4 maggio scorso è stato ospite di Sky Tg 24 per commentare la vicenda e per continuare a tenere accesi i riflettori sul tema della violenza contro i professionisti della sanità, una delle emergenze più gravi che sta affrontando il nostro Paese.
“Il problema è largamente diffuso in tutta la Penisola, anche se le regioni maggiormente interessate sembrano essere quelle del Sud Italia”, ha dichiarato Anelli. “Fra le ragioni, uno squilibrio fra le regioni del Sud e quelle del Nord, e la modalità di ripartizione del fondo sanitario nazionale, che “premia” le regioni del Nord, aumentando le disuguaglianze”.
“È un’emergenza vera e propria, collegata ai modelli organizzativi; si pensi alle guardie mediche, i cui ambulatori sono spesso poco decorosi e non rispettano le norme previste dalla Legge 81 sui requisiti di sicurezza”, ha proseguito. “Occorre modificare, in sede di Osservatorio sulle violenze istituito dal Ministro Lorenzin, il Documento di valutazione dei rischi (DVR), che dovrà prendere in considerazione anche la violenza nei confronti degli operatori sanitari”.
Ascolta l’intervento del Presidente Anelli a Sky Tg 24
Autore: Redazione
