L’inquinamento indoor – si legge sul sito dell’ISS- è una forma di alterazione ambientale che interessa i luoghi chiusi. Determinato da comportamenti o fattori messi inconsapevolmente in atto: ad esempio la scorretta abitudine di non areare gli ambienti quando si cucina o si utilizzano deodoranti o prodotti per la pulizia domestica ma anche la presenza di materiali di costruzione o di mobili da arredo che al loro interno possono contenere e sprigionare determinate sostanze inquinanti. Vai al sito
Autore: Redazione FNOMCeO