Tra attività elettorali, scelte istituzionali, nuovi processi interni e semplificazione burocratica il 2012 è stato un anno di servizi sempre migliori offerti dalla Federazione. In una linea di assoluta trasparenza e condivisione delle attività pubblichiamo quest’intervento del direttore generale, Marco Cavallo, che delinea le linee pratico-organizzative che la FNOM ha seguito quest’anno.
Con il recente rinnovo dei propri organi istituzionali, la Federazione da un lato ha proseguito nel consolidamento di posizioni già assunte, dall’altro ha dato nuovo impulso a scelte che erano solo in embrione. Nel novero delle prime rientra innanzitutto l’intensa attività di ammodernamento della professione nelle diverse sedi competenti, sia tecniche che politiche. Di qui, ad esempio, l’intensa attività dei propri Organi collegiali (Comitato Centrale in primis), la costante e attiva partecipazione a gruppi tecnici presso il Ministero della Salute e la creazione di gruppi di lavoro interni dedicati a tematiche complesse e delicate (Consulta deontologica o Osservatorio dei giovani medici ad esempio).
Più in generale, è da sottolineare il ruolo di coordinamento della Federazione, la quale – sulla base di precise disposizioni legislative – ha potuto orientare le proprie attività al servizio degli Ordini provinciali, dei professionisti e ovviamente dei cittadini. Complementare a tali attività è stata la decisa volontà di dotarsi di mezzi e processi adeguati al proprio ruolo istituzionale, sempre affrontato con grande senso di responsabilità.
Il riferimento è innanzitutto alla riorganizzazione delle competenze interne – che vede tuttora coinvolto il Segretario in stretto raccordo con la Direzione – improntata a criteri di maggiore efficienza del capitale umano e delle risorse economiche disponibili; di ausilio a tale processo sarà la digitalizzazione delle sedute deliberanti del Comitato Centrale, che consentirà una più semplice partecipazione alle funzioni decisionali e di indirizzo della Federazione. Va poi sottolineata la consapevolezza del proprio ruolo di coordinamento e di supporto agli Ordini provinciali (specialmente i più piccoli) in diversi settori strategici: l’impegno per sostenere l’attività di provider ECM attraverso il progetto OMCeO in rete, in tal senso, costituisce un’esperienza emblematica.
Altri importanti obiettivi ci si è prefissati per il 2013; li accomuna tutti la volontà di rendere un servizio sempre migliore ai professionisti e ai cittadini, oltre che agli Ordini provinciali. Poter contare, quale Direttore della Federazione, sul supporto costante ed attento del Comitato Esecutivo e del Comitato Centrale della Federazione oltre che sulla professionalità e sull’esperienza dei collaboratori, agevola il comune intento di rendere la nostra Istituzione più moderna ed efficiente e consente di ben sperare anche in un momento delicato come quello che stiamo vivendo.
Marco Cavallo
Autore: Redazione FNOMCeO
