Il Comitato Centrale della FNOMCeO, riunito oggi a Roma, ha recepito e discusso questo appello della Società italiana di Medicina delle Migrazioni (SIMM). Il documento – largamente condiviso negli intenti e attentamente analizzato nei contenuti, che sono stati oggetto di ampio dibattito – vuole sensibilizzare sulle condizioni di detenzione amministrativa dei migranti nei Centri di permanenza per il rimpatrio (CPR).
“I professionisti e le professioniste della SIMM – vi si legge – nonché tutti coloro che vorranno sostenere e rilanciare questo appello, sono mossi dal principio costituzionale e deontologico della tutela della vita e della salute delle persone come priorità rispetto a ogni altra considerazione, un principio che si sostanzia nel proposito ippocratico: in qualsiasi casa andrò, io vi entrerò per il sollievo dei malati, e mi asterrò da ogni offesa e danno volontario”.
In allegato, l’appello.
Autore: Redazione