La presentazione del "Documento sui Vaccini" alla Stampa oggi alle 10.00, in via Ferdinando di Savoia n. 1 a Roma.
Favorire una cultura della vaccinazione a 360°, coinvolgendo non solo tutti i medici, ma i decisori pubblici, le istituzioni, i legislatori, i magistrati, i ricercatori, i comunicatori e, soprattutto, i pazienti e i cittadini tutti. È questo il senso del Documento sui Vaccini che, approvato all’unanimità dal Consiglio Nazionale della FNOMCeO lo scorso 8 luglio, sarà presentato alla Stampa il 20 luglio, alle 10.00 nella nuova sede della Federazione, in via Ferdinando di Savoia n. 1 a Roma.
“I vaccini sono, nella storia della medicina, gli interventi più efficaci mai resi disponibili per l’uomo – ha affermato il Presidente della FNOMCeO, Roberta Chersevani. – Ed è forse proprio la scomparsa del confronto quotidiano con le conseguenze mortali o invalidanti di tante malattie, dovuta alla scoperta dei vaccini e delle terapie antibiotiche, che ha indotto la cittadinanza a credere che il successo sulle malattie infettive fosse definitivo”.
“Si fa pericolosamente strada nell’opinione pubblica la falsa percezione che i vaccini siano superflui e inutili – ha spiegato Maurizio Grossi, coordinatore della Consulta Deontologica della FNOMCeO, presentando il Documento al Consiglio Nazionale. – Per questo abbiamo voluto fortemente il documento. Perché, quando ci viene chiesto: ‘La Fnomceo da che parte sta?’, possiamo rispondere senza esitazioni: ‘Noi stiamo dalla parte dei vaccini’”.
“Si tratta di una dichiarazione di intenti, di un passo importante perché è la prima volta che la FNOMCeO sente l’impellenza e la necessità di elaborare un Documento specifico sulle vaccinazioni, nel tentativo di contrastare la pervasiva attività dei movimenti antivax e di ricomporre la frattura tra scienza e società, tra cittadini e istituzioni, rinsaldando la Relazione di Cura” conclude il Segretario della FNOMCeO, Luigi Conte.
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Comunicato del 19 luglio 2016
Autore: Redazione FNOMCeO