Curare con il cinema: è questo il progetto del Policlinico Gemelli di Roma che ha preso ufficialmente il via grazie alla Walt Disney Company Italia che ha donato l’intera collezione Disney Pixar in Blu-Ray per la cura e l’intrattenimento dei pazienti e delle loro famiglie.
Primo film ad essere proiettato sarà “Alla ricerca di Dory”. La terapia di sollievo attraverso la proiezione di film rappresenta il punto di partenza dello studio scientifico coordinato da Celestino Pio Lombardi del Policlinico Gemelli, che porterà a misurare gli effetti della ‘cinematerapia’ sui degenti, grandi e piccoli. Adnkronos Salute, che ha fatto uno “speciale” sull’evento, ha voluto sentire l’opinione di Cosimo Nume, responsabile dell’area Comunicazione della FNOMCeO e presidente dell’OMCeO Taranto.
"La magia del cinema è alleata dei pazienti grandi e piccini, che anche in ospedale possono riscoprire emozioni preziose e parte della vita quotidiana. Sentirsi persone prima che malati. Ecco perché mi sembra che questo progetto di cinematerapia, in corso al Policlinico Gemelli di Roma, sia un’iniziativa importate e preziosa iniziativa per l’umanizzazione delle cure. Il cinema – continua Nume all’Adnkronos Salute – racconta delle storie, con le sue immagini fa parte della vita di ogni giorno, e le pellicole Disney sono nel cuore di tutti. Ecco dunque che la visione ricrea un legame prezioso nel paziente ricoverato con la sua storia, la sua infanzia".
Il progetto di terapia di sollievo MediCinema voluto al Gemelli rappresenta anche il punto di partenza di uno studio scientifico che, come è stato annunciato, porterà a misurare gli effetti della ‘cinematerapia’ sui degenti, grandi e piccoli.
Autore: Redazione FNOMCeO
