Diamo conto dei prossimi corsi di aggiornamento organizzati dall’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Trieste.
Venerdì 29 marzo (ore 15,30) la seconda edizione dell’ECM "Diagnosi differenziale dell’orticaria e angioedema attraverso casi clinici vissuti: corso interattivo".
Nel corso dell’evento, verranno prese in rassegna le diverse forme di orticaria, da quella allergica a quella post-infettiva e cronica. In particolare, ci si soffermerà sull’iter diagnostico da seguire e verranno portati casi clinici emblematici delle varie forme di orticaria.
Una parte riguarderà la diagnosi differenziale nell’ambito delle reazioni cutanee legate al trattamento farmacologico.
Verrà illustrato l’iter diagnostico per differenziare l’orticaria con angioedema dall’angioedema isolato e gli accertamenti utili a differenziare le diverse forme di angioedema.
Infine, sarà discusso il trattamento farmacologico più idoneo per l’orticaria e l’angioedema sia in fase acuta sia nella terapia di mantenimento.
La settimana successiva, e precisamente venerdì 5 aprile, aggiornamento su "La sepsi", a partire dalle ore 16.
La sepsi rappresenta, infatti, una condizione clinica grave la cui incidenza è in aumento nonostante i progressi delle conoscenze su meccanismi fisiopatologici e sulle opzioni diagnostico-terapeutiche. La causa di questo aumento è determinata da molteplici cause: l’invecchiamento dei pazienti, l’ospedalizzazione e l’aumento di interventi chirurgici ad alto rischio in tutte le fasce di età, la presenza di categorie ad alto rischio, pazienti neoplastici, sottoposti a trapianto d’organo, sieropositivi, lo sviluppo di infezioni più virulente e la resistenza alla terapia antibiotica.
Questo corso si propone di diffondere tra i medici la conoscenza del problema sepsi (definizioni, epidemiologia, diagnosi e terapia), avvalendosi anche della presentazione di casi clinici interattivi.
L’incontro di mercoledì 17 aprile (ore 14) sarà centrato, invece, sul tema "Giovani e alcool: sicurezza stradale basata sull’evidenza". Il corso nasce dall’osservazione del dato statistico generale che – rispetto a un 40% di incidenti stradali correlato alla guida in stato di ebbrezza – gli incidenti del sabato sera, che vedono coinvolti guidatori giovani, rappresentano una percentuale del 25-30%. Quindi, la maggior parte di incidenti stradali gravi alcool correlati vedono coinvolti i giovani, in particolare nei loro momenti di svago. L’analisi dei dati relativi ai giovani, under 30, della casistica 2012 della Commissione Locale Patenti sottoposti a visita per violazione dell’art. 186 del Codice della Strada e degli altri dati statistici relativi alla provincia di Trieste degli altri servizi sanitari e delle forze di polizia costituiscono la base informativa per elaborazione di indicazioni sulle più efficaci strategie per la riduzione degli incidenti stradali nella nostra realtà territoriale, allo scopo di presentare agli Enti competenti proposte di interventi in linea con l’Evidence Based Prevention.
Due giorni dopo (venerdì 19) spazio ad un altro evento ECM, questa volta focalizzato su "Approccio diagnostico e terapeutico alle patologie della tiroide". L’obiettivo del corso – che avrà inizio alle ore 14 – è quello di affrontare, con il contributo degli specialisti che si occupano a Trieste, ad ogni livello, delle patologie tiroidee, quelle che sono le patologie della tiroide di più frequente riscontro nella pratica clinica.
Il corso si propone di uniformare i comportamenti clinici e redigere specifiche linee guida e piani diagnostico-terapeutici (protocolli gestionali) alla luce dei dati di Letteratura recente.
A tal fine viene preso in considerazione il ruolo che ogni specialista ha nell’affrontare la specifica patologia tiroidea: dal medico di Medicina Generale che affronta il problema impostando l’iter diagnostico-terapeutico, all’endocrinologo per l’approfondimento nella diagnosi e nella terapia, al radiologo che con l’anatomopatologo è in grado di fornire una diagnosi citologica laddove fosse necessario, al Chirurgo nelle patologie che necessitano di un intervento di tiroidectomia, ancora al Medico Nucleare sia per la diagnosi ma soprattutto nel follow-up dei pazienti oncologici che devono sottoporsi a radioiodioterapia.
Infine, il seminario su "Salute globale e Medicina internazionale" di venerdì 10 maggio, a partire dalle ore 15.
La proposta di questo seminario sul tema della salute globale nasce dalla considerazione di una sempre maggiore integrazione dei sistemi economici e finanziari internazionali, di un continuo scambio di idee ed informazioni in ogni campo, e dell’aumento inarrestabile dei flussi migratori in tutto il mondo.
Tutti questi fattori hanno spinto l’ONG Medici con l’Africa Cuamm ad organizzare una serie di incontri che permettano ai medici professionisti di approfondire la conoscenza e confrontarsi con gli altri sistemi sanitari vigenti, oltre a constatare le disuguaglianze nell’accesso alla salute tra singoli stati, e fra regioni della stessa nazione.
Attraverso tali incontri, in collaborazione con gli Ordini dei Medici locali, Cuamm si propone di fornire una visione d’insieme relativamente a tematiche di salute globale quali i determinanti di salute, le disuguaglianze, la medicina delle migrazioni e la cooperazione sanitaria internazionale, valorizzando il lavoro di medici ed operatori sanitari ed aiutandoli a comprendere meglio i requisiti fondamentali dell’assistenza sanitaria in Italia e nei paesi in via di sviluppo.
Tutti gli eventi (a questo link i programmi dettagliati) si svolgeranno nella sede OMCeO di piazza Goldoni n. 10 a Trieste.
Informazioni:
Segreteria OMCeO TRIESTE – lun./merc. 9.00-17.00, mart./giov./ven. 09.00 – 14.00.
tel. 040 636 856/040 636 624 Fax 040 368 998 E-mail omceots@iol.it
Autore: Redazione FNOMCeO