La mozione a sostegno dei medici che lavorano in prima linea

Gli iscritti, riunitisi in assemblea straordinaria il 6ottobre 2017, udita la relazione del Presidente all’unanimità ne condividono ilcontenuto e impegnano  il consiglio direttivo attuale e quello che siinsedierà a seguito del rinnovo degli organi istituzionali per il triennio 2018– 2020

 *A METTERE IN ATTO TUTTE LE INIZIATIVE NECESSARIE PER LA TUTELA DEL DECORO E LA DIGNITA’ E DELLA INCOLUMITA’ DEI MEDICI CHE LAVORANO IN SETTORI DI ATTIVITA’ PARTICOLARMENTE PERICOLOSE QUALI LA CONTINUITA’ ASSISTENZIALE (EX GUARDIA MEDICA), I PUNTI DI PRIMO INTERVENTO, LE SEDI DI PRONTO SOCCORSO OSPEDALIERO, AL FINE DI ASSICURARE NEL CONTEMPO LA DIGNITA’ ASSISTENZIALE A FAVORE DEI CITTADINI.

 *AD AFFIANCARE, ANCHE MEDIANTE LA TUTELA LEGALE, I MEDICI CHE DOVESSERO ESSERE PERSEGUITI PER AVERE SEGNALATO DISFUNZIONI E CRITICITA’ AVVENUTE NEL CORSO DELLA LORO LAVORO

 *A PROSEGUIRE NELLE AZIONI INTRAPRESE NEI CONFRONTI DELLE AUTORITA’ SANITARIE NELLE FIGURE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO ASL LATINA E DEL PREFETTO DI LATINA AFFINCHE’ ASSICURINO L’APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA PREVISTA PER LA SICUREZZA DEI POSTI DI LAVORO

 *A RICHIEDERE AL DIRETTORE SANITARIO DELL’AZIENDA ASL LATINA, AI MEDICI DIRETTORI DI DISTRETTO E OSPEDALIERI RESPONSABILI DELLE STRUTTURE SOPRA NOMINATE LA COLLABORAZIONE CON L’ORDINE, AI SENSI DELL’ARTICOLO 69 DEL CODICE DEONTOLOGICO VIGENTE “DIREZIONE SANITARIA”, AFFINCHE’ SIA GARANTITO IL DECORO E LA DIGNITA’ DEI COLLEGHI CHE DA LORO GERARCHICAMENTE DIPENDONO COSI’ COME RICHIAMATO DALL’ART. 70 DEL VIGENTE CODICE DEONTOLOGICO.

Articolo 70 – Qualità delle prestazioni

“Il medico dipendente o convenzionato deve esigere da parte della struttura in cui opera ogni garanzia affinché le modalità del suo impegno non incidano negativamente sulla qualità e l’equità delle prestazioni nonché sul rispetto delle norme deontologiche. Il medico deve altresì esigere che gli ambienti di lavoro siano decorosi e adeguatamente attrezzati nel rispetto dei requisiti previsti dalla normativa compresi quelli di sicurezza ambientale.”

Art. 69 Direzione sanitaria e responsabile sanitario

Il medico che svolge funzioni di direzione sanitaria nelle strutture pubbliche o private ovvero di responsabile sanitario di una struttura privata, garantisce il possesso dei titoli e il rispetto del Codice e tutela l’autonomia e la pari dignità dei professionisti all’interno della struttura in cui opera, agendo in piena  autonomia nei confronti del rappresentante legale della struttura alla quale afferisce. Inoltre il medico deve essere in possesso dei titoli previsti dall’ordinamento per l’esercizio della professione ed essere adeguatamente supportato per le competenze relative ad entrambe le professioni di cui all’art. 1 in relazione alla presenza delle stesse nella struttura. Il medico comunica tempestivamente all’Ordine di appartenenza il proprio incarico nonché l’eventuale rinuncia, collaborando con quello competente per territorio nei compiti di vigilanza sulla sicurezza e la qualità di servizi erogati e sulla correttezza del materiale informativo, che deve riportare il suo nominativo. Il medico che svolge funzioni di direzione sanitaria o responsabile di struttura non può assumere incarichi plurimi, incompatibili con le funzioni di vigilanza attiva e continuativa.

http://www.ordinemedicilatina.it/6-ottobre-017-approvata-allunanimita-e-accompagnata-da-un-coloroso-applauso-da-parte-di-una-folta-assemblea-degli-iscritti-la-mozione-a-sostegno-dei-medici-in-prima-linea/

Autore: Redazione FNOMCeO

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