La proposta di una riforma della legge istitutiva degli Ordini delle professioni sanitarie, da inserire nell’ex Ddl Fazio, discussa anche nel Consiglio Nazionale Straordinario del 6 novembre, è stata ripresa da tutti i media.
Ne ha dato notizia, in anteprima, Sanità de Il Sole 24 ore, in un ampio articolo, che alleghiamo, a firma di Paolo Del Bufalo e Barbara Gobbi.
“Tra i punti salienti del provvedimento – si legge nel pezzo – la revisione del procedimento disciplinare: il nuovo articolo 7 introduce la separazione della funzione istruttoria da quella giudicante”.
“Altra novità di rilievo – continua l’articolo, che entra approfonditamente nel merito della proposta – è l’introduzione dell’obbligo di iscrizione per i medici dipendenti, mentre si allunga da tre a 4 anni la durata in carica di ogni esecutivo. È «passata» la possibilità che il presidente sia sfiduciato”.
La notizia è ripresa anche dall’Ansa e da Quotidiano Sanità, che si focalizza sulla “soluzione all’accorpamento delle province e quindi degli Ordini”, e poi dalle newsletter Doctornews33 – che raggiunge ogni giorno tutti i medici italiani – e Dottnet, della casa editrice Merqurio: trovate tutti gli articoli nel file allegato.
È invece dedicata alla farmaceutica e a Guido Marinoni, componente del Comitato Centrale FNOMCeO e rappresentante della Federazione al Tavolo sulle prescrizioni di farmaci istituito presso il Ministero della Salute, la nuova Cover di Medicinae Doctor. Anna Sgritto, caporedattore, ha intervistato Marinoni sia per il cartaceo (alleghiamo la cover) sia per il canale web, MDwebtv. Sentita la citazione iniziale degli altri rappresentanti della Federazione al Tavolo ministeriale, Gianluigi Spata e Francesco Alberti, che, sottolinea la Sgritto, “non ha il sapore di un atto formale, ma di chi crede che il lavoro di gruppo sia un valore aggiunto”. “E infatti – continua la collega – Marinoni è stato un antesignano della medicina di gruppo, che ha iniziato a sperimentare già nei primi anni novanta”.
L’articolo affronta poi tutte le problematiche inerenti al farmaco, dall’iter prescrittivo, la cui normativa sarà resa coerente in in un Testo Unico, sino alla sostituibilità e alla prescrizione per principio attivo, per arrivare alla ricetta elettronica.
Molti, questa settimana, anche gli interventi degli Ordini provinciali sulla stampa locale.
Su Corriere del Mezzogiorno, la notizia – ripresa poi da molti organi di stampa – della lettera aperta al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, scritta dal presidente dell’OMCeO di Bari, Guido Anelli, per denunciare l’esclusione dal rinnovo del contratto a tempo determinato con la Asl “a causa del loro stato di gravidanza”.
Il presidente dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, Pasquale Veneziano, insieme a una delegazione dell’Ordine, si è invece recato dal Prefetto, per informarlo delle “gravi ripercussioni che il ventilato licenziamento dei cosiddetti precari della sanità, tanto medici quanto infermieri, potrebbe avere sull’assistenza sanitaria”. Potete leggere la nota dell’Ordine, ripresa da Strill.it e da Libero.it a questo link.
Autore: Redazione FNOMCeO