“Medimobile – Dottori con le Ruote” è un progetto di assistenza medica gratuita e volontaria che ha preso il via il 17 agosto nel territorio dell’Aquila colpito dal recente sisma, promosso da Fedespecializzandi e dalla ProCivArci in collaborazione e sotto l’egida della ASL Abruzzo.
Il progetto si propone di portare assistenza medica volontaria e gratuita alla popolazione aquilana attraverso l’azione di medici in formazione specialistica che a rotazione raggiungeranno i centri di accoglienza del territorio a est dell’Aquila per eseguire monitoraggio clinico di base e prevenzione di patologie, con particolare riguardo agli anziani e ai portatori di patologie croniche; l’azione di monitoraggio e segnalazione al servizio territoriale di base è svolto in accordo e supporto dei Medici di Medicina Generale operanti nella stessa zona.
La Medimobile, che sosterà nei paesi circostanti il campo di Bagno a est dell’Aquila comprendenti circa 25 centri di accoglienza, non è’ un mezzo di soccorso, ma un mezzo per la continuità territoriale di base. Le finalità principali sono: ispezionare le tendopoli, acquisire informazioni sui problemi sanitari emergenti, fornire prestazioni sanitarie che non presentino caratteristiche di emergenza/urgenza, mettere in atto interventi mirati alla prevenzione di patologie, segnalare le situazioni “a rischio” alle autorità competenti (Centro Operativo Misto di zona, Azienda Sanitaria Locale, Medici di Medicina Generale).
“In questi giorni – dicono Lucilla Piccari e Alessandro Lucchesi, due colleghi che operano in Medimobile – stiamo effettuando sopralluoghi sul vasto territorio per renderci conto delle necessità e di come organizzare l’intervento. Abbiamo ricevuto un’accoglienza calorosa da tutti, a cominciare dalla popolazione locale e dai capi campo che si sono dimostrati entusiasti dell’iniziativa. Le realtà sanitari sono molto disparate, ma abbiamo potuto constatare la necessità di monitoraggio e assistenza in alcuni campi dove si concentra una popolazione anziana e con presenza di malattie croniche, su cui ci concentreremo maggiormente”.
Il progetto è stato approvato, coordinato e supervisionato dal Dipartimento Prevenzione della ASL, nella persona del Dott. Matricardi e, per quanto concerne gli aspetti di medicina territoriale dal Dott. Scoccia. Le attività di MediMobile si svolgono sotto l’egida della Direzione della ASL aquilana grazie al supporto della Dr.ssa Masciovecchio.
“I gravi danni strutturali subiti dall’Ospedale San Salvatore di Coppito (AQ), sede della maggior parte delle attività teorico-pratiche degli specializzandi aquilani hanno influito pesantemente sull’immediato futuro della formazione di questi ultimi”, ha dichiarato Domenico Montemurro, Segretario di Federspecializzandi, l’associazione di medici assistenti in formazione che ha collaborato attivamente al progetto, impegnandosi nel reperimento delle risorse umane, amplificando la diffusione delle informazioni sulle attività e occupandosi degli aspetti formativi ad esse correlati.
“A cinque mesi dal sisma – prosegue Montemurro – molti specializzandi sono stati dislocati nelle strutture facenti parte della rete formativa delle singole scuole, rete che comprende per lo più i piccoli presidi ospedalieri provinciali abruzzesi e dove le attività formative procedono con numerose difficoltà”.
“L’esperienza di MediMobile, legata ad attività di medicina territoriale che vengono svolte in un contesto di disagio logistico e di complesse problematiche igienico-sanitarie – ha aggiunto Montemurro – può rappresentare un momento importante per la formazione dei medici assistenti appartenenti a qualsiasi scuola di specializzazione medica. E’ per questo che FederSpecializzandi sta inviando una lettera ai Presidenti delle Scuole di Specializzazione di tutti gli atenei nazionali, informandoli della possibilità di accendere una convenzione con il progetto, e di fatto includendo MediMobile tra le attività formative previste“.
I colleghi che volessero acquisire ulteriori informazioni sull’iniziativa possono contattare Lucilla Piccari (3398273071, piccilla@hotmail.com, Bologna) o Alessandro Lucchesi (3479320119, ale.lucchesi@gmail.com, l’Aquila).
In allegato il regolamento di Medimobile.
Autore: Redazione FNOMCeO