La 117° Assemblea della Camera dei Medici tedesca (Bundesärztekammer) sotto la presidenza di Frank Ulrich Montgomery è stata ospitata nella città di Dusseldorf, capitale del Land Renania-Westfalia. Per l’Italia ha partecipato il vicepresidente della FNOMCeO, Maurizio Benato.
L’incontro del “parlamento dei medici tedeschi” è convocato annualmente dal 1873. fatta eccezione per alcuni anni gravati dalla guerra. Le Camere dei medici sono rappresentate nell’Assemblea da un totale di 250 delegati dei vari Lander con diritto di volto che discutono e adottano regolamenti professionali federali come , per esempio, il codice di condotta professionale (Musterberufsordnung) e le disposizioni della formazione specialistica (Musterweiterbildungsordnung). Sono chiamate, inoltre, a proporre le posizioni della professione medica in merito ai dibattiti relativi alle politiche sui temi di salute e sociali.
Nel corso della prima giornata di lavori sono stati trattati alcuni focal points da parte del Presidente Montogomery, dal Ministro della Salute sempre presente durante i lavori , dai parlamentari federali e regionali e dagli europarlamentari presenti. Le tematiche oggetto di discussione sono state quelle relative alla prevenzione, alla medicina del dolore, al cambiamento della visione di salute indotto dalla crisi economica e alla qualità delle cure che sono di stretta competenza del medico. A seguire la legge sulla riforma degli ospedali che ha ridotto il finanziamento alle strutture, le problematiche relative alla responsabilità professionale in particolare per la professione di ostetricia e ginecologia e il certificato anonimo per l’assistenza ai migranti senza permesso di soggiorno.
L’occasione è stata utile alla delegazione della FNOMCeO per incontrare i rappresentanti della Camera dei Medici tedesca e di tutte le altre Associazioni mediche internazionali presenti con le quali si sono stabilite contatti istituzionali oltre che di amicizia.
La prossima Deutscher Artzetag, la 118°, è prevista a Francoforte, a Maggio 2015.
Autore: Redazione FNOMCeO