Maurizio Scassola intervistato sulle DAT

Quando la sanità fa notizia. Quando si parla di Dichiarazioni anticipate di trattamento, sì al connubio tra Legge e Deontologia. La FNOMCEO lo aveva affermato con una nota, in occasione dell’ultimo Consiglio Nazionale, il 17 febbraio scorso, completamente dedicato alla Proposta di Legge che dovrebbe andare all’esame dell’Aula della Camera il prossimo 16 marzo.
Lo ripete oggi il vicepresidente Maurizio Scassola, intervistato da OFCS Report, la nuova testata completamente dedicata alla sicurezza, in tutte le sue forme, tra cui la sicurezza delle cure. 
Alla politica chiediamo di rispettare l’impostazione di una legge che non può e non dovrà normare le relazioni tra medico e paziente” ha affermato Scassola.  Che ha continuato: “In questo senso abbiamo sempre auspicato una norma mite, sottesa da una relazione forte tra le persone coinvolte nelle scelte e da una organizzazione umanizzante che protegga e sostenga le scelte”.
Scassola ha poi commentato nel dettaglio il testo, affrontando temi come l’idratazione e la nutrizione artificiale, la sedazione profonda, l’obiezione di coscienza, l’assistenza ai malati terminali, sempre con delicatezza estrema e con alla mano il Codice Deoontologico.
A questo link (https://ofcs.report/internazionale/difesa-e-sicurezza-nazionale/testamento-biologico-fnomceo-la-legge-non-regoli-rapporto-medico-paziente/) l’’intervista in versione integrale.

Autore: Redazione FNOMCeO

© 2023 - FNOMCeO All Rights Reserved. Via Ferdinando di Savoia, 1 00196 ROMA CF: 02340010582

Impostazioni dei Cookie.