La questione della cancellazione dei medici competenti dall’elenco nazionale e le procedure di ripristino sono al centro del dibattito delle ultime settimane. E sono molte le segnalazioni di “chiarimenti” sulla questione anche per chi è in possesso di tutti i requisiti previsti dall’art. 38 del DL 81/08 e che ha inviato a tempo debito l’autocertificazione del completamento del ciclo triennale formativo ECM 2011-2013 al competente ufficio ministeriale.
Il sito Internet del Ministero ha fornito delle indicazioni di procedura (vedi) per avviare le richieste di correzione dell’elenco. Tuttavia la casella PEC indicata per le comunicazioni ha avuto dei rallentamenti nel corso dei giorni scorsi non ricevendo più messaggi, probabilmente a fronte del flusso in entrata. L’elenco nazionale non può quindi essere ritenuto completamente revisionato prima di qualche settimana, forse addirittura a fine mese.
La Società Italiana di Medicina del Lavoro è intervenuta nel dibattito chiedendo al Ministero un aggiornamento su questa situazione che crea allarmismi tra medici, datori di lavoro e Ordini provinciali. Inoltre ha sollecitato un incontro della Società scientifica e delle altre associazioni di medici del lavoro e medici competenti maggiormente rappresentative a livello nazionale, presso il Ministero della Salute, coinvolgendo la FNOMCeO, allo scopo di puntualizzare quanto accaduto e valutare le eventuali possibilità di recupero dei crediti ECM non ottenuti da parte di medici competenti che, per validi e documentati motivi, non hanno potuto completare il previsto ciclo triennale formativo.
La nota di chiarimento del Ministero precisa e conferma che il problema tecnico è stato segnalato per una rapida soluzione sino al ripristino funzionale della casella di posta pec. Le segnalazioni di cancellazione erronea possono essere trasmesse all’indirizzo: medicicompetenti@postacert.sanita.it, allegando copia di un documento di identità. Il reinserimento dei nominativi, compatibilmente con il numero di segnalazioni pervenute, è previsto con il regolare aggiornamento dell’elenco tenuto settimanalmente. Una piena adesione inoltre ad affrontare, con la partecipazione della FNOMCeO il delicato tema riguardante i sanitari che non hanno completato o non hanno partecipato al programma di educazione continua in medicina 2011-2013
Autore: Redazione FNOMCeO