Grande soddisfazione per la delibera del Consiglio Nazionale Forense (CNF), che ha condannato le pubblicità mirate a incentivare cause legali contro i medici. Questo intervento, frutto di una segnalazione della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici (FNOMCeO), rappresenta un passo significativo nella tutela della professione medica e della qualità delle cure.
Il fenomeno delle pubblicità che sollecitano il contenzioso medico-legale alimenta una dinamica negativa, nota come “medicina difensiva.” Tale pratica porta i medici a evitare decisioni cliniche potenzialmente rischiose, ma necessarie per il paziente, per timore di possibili azioni legali in caso di insuccesso. Ciò non solo limita l’efficacia dei trattamenti, ma compromette anche la fiducia tra medico e paziente.
La delibera del CNF si inserisce in un contesto più ampio di tutela della salute pubblica, contribuendo a promuovere un clima di maggiore serenità nell’esercizio della professione medica e a contrastare pratiche che minano la centralità del paziente nel percorso di cura.
Gli Ordini territoriali dei Medici, in linea con la FNOMCeO, manifestano il loro apprezzamento per questo intervento, riconoscendone il valore nel sostenere il ruolo dei medici e la qualità del sistema sanitario.
In allegato i comunicati stampa degli OMCeO.
Autore: Redazione
