“Ringraziamo i Ministri Madia, Lorenzin e Poletti per l’ottimo lavoro svolto, e per aver recepito molte delle istanze portate dalla Fnomceo nell’Atto di Indirizzo per la stipula delle convenzioni che disciplineranno il rapporto tra l’INPS e i medici di medicina fiscale per gli accertamenti sui dipendenti del settore pubblico e privato assenti per malattia”.
Sono parole di apprezzamento quelle che la Fnomceo sceglie per commentare l’atto di indirizzo che regolerà le convenzioni dell’Inps con i medici fiscali, appena pubblicato (era il 30 settembre scorso) in Gazzetta Ufficiale.
Il Polo unico dei medici fiscali, istituito appunto presso l’Ente di previdenza, deputato a erogare le visite fiscali ai dipendenti pubblici e privati assenti per malattia, ha preso il via il primo settembre scorso.
Sembra ora finalmente stabilizzarsi la situazione per molti medici fiscali, in particolare per i mille iscritti alle “liste ad esaurimento”, particolarmente penalizzati dai tagli degli ultimi anni, ai quali l’Inps, come già chiesto anche da Fnomceo, ricorrerà in via prioritaria per le visite.
Tra le altre istanze della Fnomceo per i medici fiscali, la stabilità del rapporto di lavoro, la chiarezza sulle condizioni contrattuali,la tutela dei diritti sindacali, l’equità dei compensi.
“Tutte condizioni che, stando all’atto di indirizzo, sembra saranno garantite, contrariamente a quanto pareva a luglio, prima del nostro intervento presso i Ministri – fa sapere la Fnomceo -. Aspettiamo quindi, e in tempi ragionevoli, le convenzioni, da stipularsi in forma di accordo collettivo su base nazionale, riservandoci di valutarne nel dettaglio i contenuti”.
Autore: Redazione FNOMCeO