Medicina difensiva: Aosta si interroga il 24 novembre

Parteciperà anche il presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco, insieme ad Antonio Tomassini, presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, al Convegno dedicato a “La medicina difensiva, la responsabilità professionale del medico e le connesse problematiche assicurative”, che si svolgerà ad Aosta il prossimo 24 novembre, sotto l’egida della Federazione.

Come ridurre il rischio clinico, mettendo il medico nelle condizioni ottimali di esercizio della professione? E in che modo, invece, aumentare il livello di fiducia e sicurezza nella relazione medico-paziente, riducendo il contenzioso e azzerando il fenomeno della medicina difensiva, con conseguente risparmio per tutto il sistema?

Innanzitutto, è necessario andare all’origine dei possibili conflitti tra medico e paziente. Sarà proprio questo il tema della Tavola Rotonda che costituirà il cuore del Convegno e alla quale interverranno, oltre a Bianco e Tomassini, anche avvocati, magistrati, medici, rappresentanti dei cittadini, senatori e giornalisti. Tali conflitti, infatti, sono spesso amplificati anche dai mass media: i casi di presunta “malasanità” “strillati in prima pagina” minano alla base il rapporto di fiducia medico-paziente.

Era proprio l’attenuazione di questo effetto boomerang, generato a sua volta da barriere nel dialogo tra medici e giornalisti, uno degli obiettivi dell’esperimento della FNOMCeO MedI@-mediciinazione, che ha visto operare insieme le due professioni per meglio comprendersi e trovare un livello di lavoro e di linguaggio comune.

Dopo i saluti delle Autorità e l’introduzione del presidente OMCeO della Valle D’Aosta, Roberto Rosset, il responsabile dell’Area “Qualità” dell’Aress (Azienda Regionale Servizi Sanitari) del Piemonte, Marco Rapellino, farà il punto sul fenomeno della “Medicina difensiva”, per il quale i medici, per tutelarsi da possibili contenziosi, possono essere indotti a iperprescrivere visite, farmaci ed esami, a scapito a volte dell’appropriatezza. Seguiranno le relazioni di Bianco, che analizzerà gli aspetti deontologici ed etici della questione e di Tomassini, che guarderà al rapporto tra responsabilità professionale e rischio clinico. Dopo la tavola rotonda, si parlerà di mediazione conciliativa, degli aspetti comunicazionali della relazione di cura e di polizze assicurative. Alleghiamo il programma dell’incontro, che è accreditato Ecm.

Autore: Redazione FNOMCeO

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