Circa il 30% dei pazienti affetti da disturbo ossessivo-compulsivo avrebbe un timore ossessivo nei confronti del riscaldamento globale e metterebbe in pratica tutta una serie di atteggiamenti, come controllare la chiusura del rubinetto o della luce, per scongiurare il rischio di quella che loro vedono come una catastrofe planetaria. A dimostrarlo è stato uno studio presentato al congresso del Royal Australian and New Zealand College of Psychiatrists ad Auckland, in Nuova Zelanda.
Autore: Redazione FNOMCeO