Prevedere, nelle Case di Comunità, anche un servizio odontoiatrico di base. È questa una delle proposte emerse nell’incontro – che si è tenuto nel pomeriggio di ieri presso la sede della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri a Roma – tra una delegazione della Commissione Albo Odontoiatri nazionale e una di Cittadinanzattiva – Tribunale dei Diritti del Malato.
A partecipare, il Presidente della Cao nazionale, Raffaele Iandolo, il Presidente Cao di Bologna, Corrado Bondi, che è anche componente della Cao nazionale, il Vicepresidente della Cao di Reggio Emilia Fulvio Curti, la Segretaria Generale di Cittadinanzattiva, Anna Lisa Mandorino e la Segretaria di Cittadinanzattiva Emilia-Romagna Anna Baldini.
Al centro del colloquio, l’odontoiatria pubblica, ancora erogata a macchia di leopardo nelle diverse Regioni, e le esperienze di odontoiatria sociale. Ancora, le assicurazioni, e in particolare i fondi integrativi di welfare aziendale, e il diritto di scelta del professionista da parte del paziente. E poi, la prevenzione; il federalismo in sanità e le sue possibili conseguenze; la tutela dei diritti del consumatore-paziente.
“Si è trattato di un primo incontro – afferma Raffaele Iandolo – propedeutico all’apertura di un Tavolo di lavoro, che risponde all’obiettivo primario della Cao nazionale: la tutela della salute dei cittadini”.
Ufficio Stampa Fnomceo
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2 dicembre 2022
Autore: Ufficio Stampa FNOMCeO