L’Enpam si unisce alla campagna globale “Thank you doctor!” per la valorizzazione del ruolo del medico di famiglia, i cui promotori domani verranno ricevuti dal Papa.
“Senza medico di famiglia il Servizio sanitario nazionale zoppica e ogni persona perde in diritto alla salute”, ha detto il presidente dell’Enpam Alberto Oliveti che domani si unirà alla delegazione.
“È interesse comune che questa professione venga insegnata fin dagli anni dell’università, durante il corso di laurea, e sostenuta dallo Stato con scelte, investimenti e tecnologia opportuna”, ha aggiunto Oliveti.
Se fino a pochi anni fa i medici di famiglia in Italia erano circa 45mila, secondo gli ultimi dati Enpam oggi ne risultano attivi 37.121. “Se il sistema non è crollato lo dobbiamo ai giovani colleghi che hanno accettato di lavorare mentre ancora frequentano il corso di formazione in medicina generale, a quanti hanno aumentato il numero dei pazienti in cura e a quel 10 per cento di medici di famiglia che sta rimanendo al lavoro pur avendo maturato i requisiti per la pensione di vecchiaia”, sintetizza il presidente dell’Enpam.
Ufficio Stampa Fondazione Enpam
Autore: Redazione