L’OMCeO di Bari plaude alla proposta di legge Amati-Zinni che intende introdurre vaccinazioni obbligatorie per tutti i bambini e ragazzi sotto i 17 anni che frequentano le scuole e annuncia il lancio imminente di una campagna di sensibilizzazione.
“Crediamo che sia importante creare ambienti protetti per i bambini all’interno del contesto scolastico. Questo contribuisce a proteggere tutti, anche quei soggetti che per condizioni particolari siano impossibilitati a vaccinarsi – commenta Filippo Anelli, Presidente dell’OMCeO di Bari – Ben venga quindi l’impianto della proposta pugliese, ancora più restrittivo rispetto alla legge appena approvata dall’Emilia Romagna. Come Ordine siamo da sempre impegnati nel sostenere la vaccinazione e nel combattere il diffondersi di credenze non supportate da alcuna evidenza scientifica, che mettono in pericolo la salute pubblica. Per questo abbiamo deciso di dedicare alle vaccinazioni una campagna di comunicazione che punta a sensibilizzare i cittadini”.
Uscirà infatti lunedì prossimo in affissione e sui social media la campagna di sensibilizzazione dedicata alla vaccinazione realizzata dall’Ordine dei Medici di Bari in collaborazione con l’OMCeO di Napoli. Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere e sostenere la vaccinazione dei bambini contro le malattie infettive e la vaccinazione antinfluenzale negli over 65 e nei malati cronici.
La campagna, intitolata “Io mi difendo con il vaccino”, si declina in due soggetti. Il primo mostra un bambino in divisa da arti marziali che invita i genitori a vaccinare i propri figli: “Il vaccino è una scelta che tutela il futuro dei nostri figli mettendoli al riparo da patologie terribili che possono essere prevenute. Il vaccino è sicuro, utile, importante. Non esitare, chiedi al tuo medico!”
Il secondo mostra invece un anziano che esibisce i pugni infilati in guantoni da pugile e invita a sottoporsi al vaccino antinfluenzale: “Il vaccino è una scelta che tutela la nostra salute. Previeni l’influenza stagionale e le sue gravissime conseguenze. Il vaccino è sicuro, utile, importante. Non esitare, chiedi al tuo medico!”
L’analisi dei dati del sistema di sorveglianza CIRINET ha consentito di stimare, nella stagione 2015/16, oltre 167mila casi di sindrome simil-influenzale in cittadini pugliesi. Le linee guida dell’Unione Europea consigliano la vaccinazione antinfluenzale per tutti i soggetti che vogliono evitare la malattia, in particolare per gli adulti over 65 e per i malati cronici.
Dati americani dicono che la vaccinazione antinfluenzale ha impedito oltre 40.000 decessi associati all’influenza nel corso di un periodo di nove anni (2005-2014), con una riduzione del 22% delle morti che si sarebbero verificate in assenza della vaccinazione influenzale e l’88,9% dei decessi prevenuti negli oltre sessantacinquenni.
È quindi importante che nasca una nuova sensibilità anche rispetto alla necessità di sottoporsi alla vaccinazione antinfluenzale. L’Ordine di Bari è da tempo impegnato anche alla diffusione della vaccinazione tra gli operatori sanitari, che devono dare il buon esempio. La vaccinazione antinfluenzale del professionista della sanità protegge infatti i pazienti con cui l’operatore può venire in contatto e ai quali può trasmettere l’infezione e protegge l’operatore stesso, evitando l’interruzione di servizi essenziali di assistenza in caso di epidemia influenzale all’interno di una struttura assistenziale. L’OMCeO di Bari è il primo Ordine in Italia ad aver aperto al proprio interno un ambulatorio per le vaccinazioni antinfluenzali. Funziona per i medici del corso triennale di medicina generale e per tutti i liberi professionisti.
(Comunicato del 25 novembre 2016 dell’OMCeO di Bari)
Autore: Redazione FNOMCeO