Bari, 19 Novembre 2020. Sono pugliesi gli ultimi due medici dei duecento deceduti a causa della pandemia di Covid-19 – 22 vittime della seconda ondata, a partire dal 1°ottobre.
Gli ultimi due nomi – che portano a 6 i medici pugliesi morti a causa della pandemia – sul memoriale pubblicato sul Portale della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici (FNOMCeO) sono quelli di due colleghi iscritti all’Ordine di Foggia, deceduti a poche ore di distanza l’uno dall’altro: Mauro Cotillo, 58 anni, medico odontoiatra di Foggia e Giovanni Bissanti, 62 anni, medico di continuità assistenziale di Serracapriola.
A comunicarlo Pierluigi De Paolis, neoeletto Presidente dell’Ordine dei medici di Foggia, che insieme al Presidente in carico Alfonso Mazza e a tutto il Consiglio dell’Ordine si stringe alle famiglie e alla comunità di colleghi.
“Anche in questa seconda ondata pandemica dell’infezione da SARS CoV-2 la comunità medica di Capitanata paga un alto tributo agli effetti nefasti di questo virus, come nella prima fase in cui pianse la scomparsa improvvisa del collega Antonio Maghernino di San Severo. Nel giro degli ultimi giorni sono deceduti, a causa delle complicanze dell’infezione da COVID 19, il Dottor Mauro COTILLO, 58 anni, medico odontoiatra di Foggia, ed il Dottor Giovanni BISSANTI, 62 anni, medico di Continuità Assistenziale di Serracapriola – ha dichiarato De Paolis – “Il Presidente, il Consiglio Direttivo, la Commissione Albo Odontoiatri e tutti gli iscritti all’ Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Foggia si stringono affettuosamente attorno alle famiglie colpite dal grave lutto, in ricordo dei colleghi prematuramente e così tragicamente scomparsi! A tutta la popolazione giunga l’invito pressante della classe medica foggiana a rispettare le norme emanate dal Ministero della Salute e dalla Regione Puglia, volte a contenere l’ulteriore diffusione del contagio e dell’infezione a salvaguardia della propria ed altrui salute!”.
“Duecento colleghi deceduti per Covid-19. Non ce lo saremmo mai aspettati, quando tutto è iniziato. Eppure è successo – ha commentato il Presidente dell’Ordine dei medici di Bari e della FNOMCeO, Filippo Anelli – “Il tema della sicurezza degli operatori sanitari deve essere una priorità di sanità pubblica, oggetto di una grande attenzione. Gli ospedali si sono attrezzati per far fronte alla pandemia, creando percorsi sporchi e puliti e dotando il personale dei dispositivi individuali di protezione adeguati al grado di rischio. Lo stesso si deve fare sul terrtorio, potenziando le USCA, le Unità speciali dedicate alla cura del Covid-19, che devono affiancare e supportare i medici di famiglia, i pediatri di libera scelta, i medici di continuità assistenziale, del 118, delle Rsa, gli specialisti ambulatoriali in un percorso di cura in piena sicurezza, per gli operatori e per gli assistiti”.
“La sicurezza è un diritto dei lavoratori, per i medici e gli operatori sanitari lo è in maniera particolare, in quanto è garanzia della sicurezza delle cure e dunque del diritto alla salute dei cittadini – conclude il Presidente Anelli -. I medici hanno il diritto di curare i loro assistiti, e di poterlo fare in piena sicurezza”.
Di seguito il nome dei dei medici pugliesi morti dall’inizio della pandemia:
Antonio Maghernino 14 09 1960 † 25 03 2020
Medico di continuità assistenziale – Foggia
Mario Luigi Salerno 19 01 1952 † 28 03 2020 (data segnalazione)
Fisiatra – Bari
Vincenzo Saponaro 14 06 1961 † 10 04 2020
Medico di medicina generale – Brindisi
Antonio Le Rose 02 10 1954 † 20 04 2020 (data segnalazione)
Otorinolaringoiatra – Altamura (Bari)
Mauro Cotillo 06 03 1962 † 19 11 2020 (data segnalazione)
Odontoiatra – Foggia
Giovanni Bissanti 23 03 1958 † 19 11 2020 (data segnalazione)
Medico di continuità assistenziale – Foggia
Autore: Redazione