A seguito dell’ennesima vile aggressione subita da un medico adibito al Servizio di Pronto Soccorso del Presidio ospedaliero “Perrino” di Brindisi, l’Ordine “dice basta”.
Pur comprendendo l’amarezza e la sofferenza di chi ha subito un grave lutto familiare, non è accettabile che proprio l’operatore sanitario che si è prodigato nell’assistenza del paziente, debba essere oggetto delle rimostranze, della rabbia, della violenza verbale e fisica che condanniamo senza mezzi termini.
L’Ordine invita le istituzioni, ognuna per le proprie competenze, a segni tangibili, che vadano oltre gli sterili attestati di solidarietà fini a se stessi, che consentano agli operatori sanitari di svolgere il loro difficile ed impegnativo ruolo in condizioni di sicurezza.
Al collega che ha subito violenza il Presidente Arturo Oliva esprime ogni solidarietà e vicinanza da parte dell’intera categoria medica e incoraggia tutti ad essere forti e risoluti nella propria attività.
Il Presidente
Arturo Antonio Oliva
Autore: Redazione