Le patologie tiroidee sono molto frequenti nel nostro Paese: circa il 20 % della popolazione è affetta da disordini tiroidei, tra questi il gozzo da solocolpisce oltre 6 milioni di persone ovvero più del 10% della popolazione italiana. Questo importante dato epidemiologico unito al ventaglio delle patologie riscontrabili, può comportare importanti difficoltà nell’attivare risposte sanitarie adeguate a livello di prevenzione, diagnosi e cura: i dati ISTAT disponibili, risalenti ormai al 2000, stimano circa 50 ricoveriogni 100 mila abitanti per gozzo (www.epicentro.iss.it) e un costo economico di oltre 150 milioni di euro all’anno. In Italia un neonato su 2000 nati vivi nasce conuna forma di ipotiroidismo congenito (www.iss.it/rnic/). Anche se è attivo nel nostro Paese attivo un programma nazionale di screening neonatale tiroideo per prevenire la gravi conseguenze neuropsichiche dovute aldeficit tiroideo alla nascita, a un numero significativo di bambini affetti da questa carenze funzionale vengono diagnosticati disordini neurointellettivi minori.
Autore: Redazione FNOMCeO
