È stata presentata alla stampa, e agli organi competenti, la nuova Piattaforma Informatica che servirà ad individuare i medici CTU (consulenti tecnici di ufficio) iscritti agli Albi del Tribunale di Latina. La piattaforma è stata realizzata dall’Ordine dei Medici di Latina, su invito del Presidente del Tribunale Catello Pandolfi con l’obiettivo di rendere più efficace la collaborazione fra tribunale ed ordine. Ad aprire l’incontro all’attuale Presidente f.f. Giuseppe D’Auria e il Presidente dell’Ordine dei Medici di Latina Giovanni Maria Righetti. “L’Ordine ha inserito nella piattaforma più di 365 medici ed odontoiatri, iscritti ai due albi Civile e Penale del Tribunale, il programma di facile consultazione permetterà agli avvocati, ai magistrati ma anche al semplice cittadino di conoscere quali sono i medici a disposizione dei giudici e degli avvocati come consulenti tecnici di parte” – ha precisato il dott. Righetti. “L’accordo siglato qualche giorno fa, non solo rende più semplice la consultazione dei registri e l’individuazione del professionista più idoneo ma rende consultabile anche il numero e la tipologia d’incarichi di ciascun professionista” ha aggiunto l’Avv. D’Auria. Infatti, accedendo alla piattaforma www.ctumedicilatina.it si potrà facilmente iniziare la ricerca inserendo il nominativo oppure uno dei titoli di studio del medico o dello specialista che s’intende individuare e di ciascuno, si potrà conoscere il curriculum e le specializzazioni. Alla conferenza stampa di presentazione del sito web hanno partecipato alcuni medici iscritti alla piattaforma CTU e alcuni degli avvocati del foro di Latina, per tutti ha portato il suo saluto, il commissario straordinario del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Latina Stefano Bertollini che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa e ha assicurato “presto inseriremo un link sulla homepage del nostro sito per permettere a tutti di raggiungere facilmente la piattaforma www.ctumedicilatina.it”. Dopo la conferenza stampa i giudici del tribunale si sono riuniti per prendere visione del sito e delle modalità di accesso.
Autore: Redazione FNOMCeO