Per ottenere il contributo, i cittadini potranno rivolgersi solo agli specialisti privati
Il Ministero della Salute esclude i medici psicoterapeuti tra i professionisti a cui i cittadini possono rivolgersi, ottenendo il bonus psicologico previsto dal provvedimento Milleproroghe.
Per il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo, membro del direttivo della FNOMCeO è “incomprensibile e incoerente la scelta di estromettere i medici specializzati in psicoterapia, regolarmente iscritti negli elenchi specifici provinciali e in possesso di tutti i requisiti necessari per esercitare la psicoterapia. Mi farò immediatamente portavoce presso la Federazione nazionale perché tutti gli ordini si mobilitino contro un’estromissione manifestamente sbagliata”.
In attesa, infatti, dell’intesa con la Conferenza Stato-Regioni e province autonome, lo schema del decreto ministeriale attuativo, che darà il via libera al contributo, stabilisce che le spese relative alle sessioni di psicoterapia potranno essere sostenute presso “specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi, che abbiano comunicato l’adesione all’iniziativa all’ordine professionale di appartenenza”.
Il bonus psicologico, calibrato in base all’Isee, è un contributo per le spese di sessioni di psicoterapia erogabile fino a 600 euro ai cittadini colpiti da stress, ansia e depressione a causa dei lockdown e delle restrizioni legate alla pandemia e delle conseguenze sociali ed economiche del Covid.
Autore: Redazione