Palermo 5 febbraio 2021 – Firmato stamattina a Villa Magnisi, sede dell’Ordine dei medici di Palermo, un protocollo tra la “Scuola di Storia della medicina siciliana” e l’OMCeO per raccogliere informazioni e documenti e indagare sulla nascita, l’evoluzione, le scoperte e gli uomini che hanno arricchito con il successo dei loro studi il progresso della medicina.
L’accordo, siglato stamattina dal presidente dell’OMCeO Toti Amato e il presidente della Sism (Società italiana di Storia della medicina) Adelfio Elio Cardinale, attiva anche percorsi formativi e di studio che si svolgeranno di presenza e on line attraverso corsi, convegni, tavole rotonde e supporti didattici. La Scuola è aperta a medici, odontoiatri, farmacisti e professionisti della sanità, nonché a cultori e studiosi del panorama scientifico.
“Con un approccio non accademico, l’attività della Scuola – hanno spiegato Amato e Cardinale – è propedeutica alla conoscenza di questo vasto settore culturale, scientifico e professionale, partire da quella disciplina, chiamata poi biologia, nata in Sicilia. Tanto che Sofocle definì l’Isola l‘Italia illustre’”.
Tra gli obiettivi della Scuola anche la redazione di un almanacco biografico dei medici per comporre in un quadro organico la storia ancora non scritta della scienza biomedica isolana.
Autore: Redazione