Una tradizione che si rinnova, mantenendo intatta la sua freschezza. Si è svolta questa mattina nel Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto la cerimonia annuale che vede protagonisti medici ed odontoiatri di diverse generazioni, in occasione di due momenti, volutamente accostati, in cui i professionisti si riuniscono come una grande famiglia: la consegna delle Medaglie d’Oro a coloro che quest’anno festeggiano cinquant’anni di laurea ed il Giuramento professionale proclamato dai neo laureati. All’evento hanno preso parte le autorità civili e militari ed i familiari dei medici interessati alle due iniziative. Quest’anno ospite d’eccezione è stata la dottoressa Domenica Taruscio, direttore del Centro Nazionale Ricerche Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità.
«È appuntamento che si rinnova ogni anno,» ha commentato il presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Taranto Cosimo Nume «è sempre emozionante ringraziare i colleghi che hanno dato tanto alla professione e che continueranno a dare molto anche nei prossimi anni. È bello, inoltre, accogliere a braccia aperte, come è sempre stato per l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Taranto, i colleghi che si iscrivono adesso, come è bello leggere l’emozione nei loro volti nel momento in cui prestano il Giuramento professionale». Il dottor Nume ha poi spiegato il perché dell’invito della dottoressa Taruscio: «È una autorità di primissimo rilievo perché, in un’epoca in cui sembra che tutto sia conoscibile, vogliamo stimolare l’attenzione dei colleghi a prestare particolare attenzione a quei sintomi sfumati che devono convincerci che ci troviamo di fronte ad una patologia rara. Per questo molto spesso c’è necessità di un investimento culturale ancora più forte».
Il presidente della Commissione Odontoiatri Carmine Bruno ha ricordato le numerose sfide che oggi la professione ha dinanzi a sé: «Quest’anno sono accadute moltissime cose, alcune sono passate in secondo piano, ma altre sono molto importanti, come le novità, introdotte dalla legge di bilancio, che hanno chiarito che la pubblicità promozionale è vietata per gli esercenti le professioni medica ed odontoiatrica. È, inoltre, notizia degli ultimissimi giorni l’esistenza di problematiche nella formazione continua. La Federazione nazionale si sta rendendo conto che il sistema dei crediti ECM deve essere necessariamente rivisto».
Il vice presidente dell’Ordine Salvatore Montorsi si è soffermato sul significato della manifestazione: «È un passaggio di consegne tra una generazione che ha dalla sua la saggezza e l’esperienza ad un’altra che nasce con un entusiasmo particolare per la professione medica. Non ci sono spesso occasioni che mettono insieme generazioni così lontane, ma noi ci teniamo particolarmente perché è necessario darsi la mano ed incontrarsi sugli stessi valori sanciti dal nostro Codice deontologico».
La dottoressa Taruscio ha sottolineato, invece, l’importanza di «riconoscere subito le malattie rare per prendere immediatamente in carico i pazienti ed indirizzarli verso gli ospedali che fanno parte della Rete Nazionale Malattie Rare».
I Giovani medici hanno presentato, infine, la nuova veste grafica del sito di OMCeO Taranto.
Autore: Redazione