Definiamo prima di tuttole differenze tra lombalgia, sciatalgia e lombosciatalgia, cosa senza dubbio ben nota ma molto importante. Molti ritengono che la lombosciatalgia si instauri a causa di uno sforzo ma raramente è questa la vera causa, generalmente è solamente l’ultimo step di una lunga catena di eventi.
Nel corso degli anni nella colonna vertebrale, e soprattutto nella parte lombare, come in tutte le articolazioni, avviene un processo degenerativo che può essere “quasi” fisiologico se avviene in maniera lenta, simmetrica ed afocale (moltoraramente) ma spesso è patologico perché alterato da errori posturali statici e dinamici; inoltre è ben nota la familiarità di tale patologia e sembra vi possano essere dei fattori genetici che la influenzano.
La lombosciatalgia può essere causata da vari fattori del processo degenerativo di cui i più frequenti sono l’ernia discale e la spondilodiscoartrosi avanzata.
Verranno esaminate le caratteristiche della formazione e dell’evoluzione di queste patologie in quanto indispensabili per valutare la correttezza e l’efficacia delle numerose terapie che vengono proposte.
Per prescrivere un’efficace terapia è sempre indispensabile una corretta diagnosi ed è sempre fondamentale l’anamnesi e l’esame obbiettivo (anche brevi ma mirati).
Tranne casi limite gli esami strumentali vanno effettuati solamente se dopo qualche settimana di terapia antiinfiammatoria non vi è tendenza ad un significativo miglioramento.
Gli esami strumentali sono essenzialmente Radiografie dirette (in caso si sospetti un problema osseo come una frattura) e RM che è preferibile alla TC. infatti la RM non eroga radiazioni ionizzanti, offre una valutazione anatomica realmente multiplanare,e visualizza meglio i tessuti molli e le alterazioni del tessuto osseospongioso. Per le sue caratteristiche inoltre la RM è in grado di evidenziare eventuali patologie intradurali (causa della sintomatologia o riscontro occasionale) che non sono rilevate dalla TC.
Ottenuta una diagnosi, sela terapia conservativa non ha ottenuto risultato, bisogna pensare ad una terapia invasiva e ve ne sono molte che, per quanto possibile, verranno chiarite, valutate e discusse.
Programma
15.00 – 16.30
Lombosciatalgia: eziologia, fisiopatologia,diagnosi, indicazioni terapeutiche
Dott.Gianfranco Fornasar
Specialista in Neurochirurgia
Specialista in Medicina dello Sport
16.30 – 18.00
Prevenzionee terapia post trattamento conservativo, infiltrativo o intervento chirurgico
Dott. Mauro Tarlao
Fisioterapista
18.00 – 18.30
Responsabile Scientifico:
Dott. Gianfranco Fornasar, Specialistain Neurochirurgia, Specialista in Medicina dello Sport
Sede: Ordine dei Medici Chirurghi e degliOdontoiatri della Provincia di Trieste
Piazza Goldoni, n. 10 – Trieste
Iscrizioni
Segreteria OMCEO TRIESTE – lun./merc. 9.00-17.00, mart./giov./ven. 09.00 – 14.00.
tel. 040636 856/040 636 624 Fax 040 368 998 E-mail omceots@iol.it
NUMERO MASSIMO PARTECIPANTI CON OBBLIGO ECM: 50 Medici Chirurghi.
Autore: Redazione FNOMCeO