Il Policlinico P. Giaccone di Palermo rilascia on-line una piattaforma gratuita di Self-e-Learning per le Reazioni avverse a farmaci in Odontoiatria: ampliare le conoscenze con l’Apprendimento autonomo, con il patrocinio di CAO-FNOMCeO.
Nell’ambito della mission del Policlinico “P. Giaccone” cioè l’assistenza medica implementata e permeata dalla ricerca e dalla didattica, da oggi è consultabile la piattaforma di self-e-learning, una novità assoluta nel panorama italiano e internazionale, sviluppata nell’ambito del progetto “ADR in Odontoiatria nell’era informatica: dalla segnalazione alla visita specialistica con un click” (finanziato da AIFA, Capofila Policlinico Palermo, Resp. Scientifico prof.ssa Giuseppina Campisi, con il Patrocinio di CAO- FNOMCeO).
L’evoluzione della tecnologia ha aperto nuove opportunità nell’ambito dell’istruzione e della formazione, permettendo agli odontoiatri e agli studenti di questa professione di accedere a risorse educative in modo rapido e flessibile. L’approccio tradizionale all’apprendimento è stato integrato con modalità più moderne, come il self-e-learning, che consente per la prima volta di ampliare le conoscenze e migliorare le competenze con riferimento alle Reazioni avverse a farmaci in odontoiatria.
Come sappiamo, il self-e-learning o autoapprendimento digitale, è un metodo formativo basato sulla capacità di un individuo di acquisire conoscenze e competenze in modo autonomo, utilizzando risorse digitali e strumenti online. Questo approccio all’apprendimento offre una maggiore flessibilità rispetto all’insegnamento tradizionale, poiché consente ai partecipanti di scegliere il momento e il luogo per studiare, rendendo più agevole la conciliazione con gli impegni professionali e personali.
Nel contesto di questo progetto, il self-e-learning si basa sulla disponibilità di contenuti digitali, quali 3 set di 10 inediti quiz interattivi, insieme a un atlante e una sinossi, che rappresentano un supporto alla conoscenza dell’odontoiatra, del medico e dell’igienista dentale (a questo link).
Ciascuno dei 3 set di test è stato pianificato, dalla prof. G. Campisi, dal Dr. Gaetano La Mantia e dal dr. Daniele Montemaggiore, per essere completato in circa 15 minuti, per conseguire una valutazione positiva, il punteggio minimo richiesto è del 60% (almeno 6 risposte corrette su 10). Si potrà rifare il test tutte le volte che si vorrà e per ogni risposta, sbagliata o corretta, si potrà accedere alla relativa sessione di approfondimento.
Con la flessibilità e l’accessibilità offerte dalle risorse digitali, questa metodologia di apprendimento può essere una soluzione efficace per integrare la formazione nel lavoro quotidiano o nel tempo libero e promuovere un percorso di apprendimento continuo, risparmiando tempo e risorse finanziarie. Allo stesso tempo, è essenziale affrontare le sfide associate a questo approccio, come l’autodisciplina e la valutazione dell’apprendimento, al fine di trarre il massimo beneficio dal self-e-learning in odontoiatria.
Autore: Redazione