Palermo: Lumia e l’Antimafia del “giorno prima”

Mentre si avvicina l’appuntamento palermitano proposto da Ordine dei Medici di Palermo e FNOMCeO su “La professione medica a tutela della Legalità”, vogliamo offrire alcune voci importanti della riflessione sulla legalità. Iniziamo da quella di Giuseppe Lumia, senatore del Partito Democratico, componente della Commissione parlamentare Antimafia e autore di alcuni volumi sul fenomeno della criminalità organizzata (segnaliamo ‘Ndrangheta made in Germany e L’Aquila, per tornare a volare, entrambe edite da Edizioni Ponte Sisto, Roma) in stretta collaborazione con Orfeo Notaristefano, noto giornalista e collaboratore storico della FNOMCeO.

Senatore Lumia, Lei è tra i protagonisti del convegno FNOMCeO di Palermo. Cosa si aspetta da questo evento?
Bene ha fatto la Federazione degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri, nonché l’Ordine dei Medici di Palermo, a promuovere questa iniziativa. La data dell’8 luglio può segnare una tappa importante proprio per il tema scelto: la professione medica a tutela della legalità. Negli anni, si sono verificati troppi casi di professionisti, non solo medici, ma anche ingegneri, avvocati, commercialisti che hanno scelto di essere i medici, gli ingegneri, gli avvocati e i commercialisti al servizio delle mafie. Alcuni di questi personaggi sono stati individuati e sottoposti a condanne da parte della magistratura e ai conseguenti provvedimenti da parte degli Ordini, altri continuano ad agire nell’ombra, nella cosiddetta ‘zona grigia’ delle mafie invisibili.

Sta suggerendo, implicitamente, che c’è ancora tanto lavoro da fare..
Si, c’è ancora tanto lavoro da fare da parte di tutti, e quindi anche da parte degli Ordini, che devono essere dotati di poteri per poter stanare ed espellere i professionisti collusi con le mafie, ancora prima che intervenga la magistratura. Anche se gli Ordini sono organi ausiliari dello Stato e pertanto sono soggetti alle leggi esistenti, che non lasciano ampi spazi di manovra, resta il fatto che il ‘modello’ giusto da seguire è quello di Confindustria-Sicilia, pur se è una privata associazione di industriali. Ma la riforma delle professioni dev’essere l’occasione giusta per applicare anche agli Ordini quel modello, che è stato fatto proprio anche da Confindustria nazionale. Questo è l’unico modo perché gli Ordini possano mettere in pratica l’intuizione dell’Antimafia del “giorno prima” e non sempre dopo che la magistratura e le forze dell’ordine hanno portato a compimento la loro azione. Fino a oggi, purtroppo, gli Ordini sono arrivati sempre dopo.

Senatore Lumia, Lei è di Termini Imerese, a trenta chilometri da Palermo. E’ significativo che proprio a Palermo si tenga un convegno così?
Ho immediatamente assicurato la mia presenza a questo evento sia per rapporti consolidati di amicizia con gli organizzatori, in particolare con il presidente dell’Ordine di Palermo, sia perché ritengo che Palermo possa essere di esempio per tante altre realtà italiane. Spero fortemente che da qui la FNOMCeO possa avviare un percorso con altri Ordini dei Medici perché il tema della professione medica a tutela della legalità possa interessare altre aree del Paese.

Si riferisce alle altre regioni del Sud?
Penso ovviamente alle regioni meridionali, infestate da ‘ndrangheta, camorra e sacra corona unita, ma il mio pensiero non si ferma qui. Va soprattutto alle regioni del Nord: è di pochi giorni fa un’operazione che ha sgominato un forte insediamento di ‘ndrangheta in Liguria, mentre in Lombardia il radicamento della ‘ndrangheta è ormai sotto gli occhi di tutti. Ecco, il senso del convegno di Palermo è proprio questo: una ripartenza, perché gli Ordini dei Medici facciano lo stesso percorso delle mafie, che, nate e consolidate al Sud, hanno trasmigrato verso il Nord, verso la Germania e l’Europa, verso gli Usa e l’Oriente. Si sono globalizzate. Gli Ordini possono dare un grande contributo all’antimafia, che deve essere anch’essa globalizzata, per poter battere le mafie. Un obiettivo ancora difficile, ma possibile.

Autore: Redazione FNOMCeO

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