La recente riforma Cartabia del processo civile richiede una formazione specifica per potersi iscrivere o mantenere l’iscrizione all’Albo dei CTU, oltre a prevedere l’istituzione di un Albo nazionale. Per l’iscrizione all’albo dei CTU il DM richiede, oltre all’iscrizione all’Albo o Collegio Professionale, una speciale competenza nella Categoria (odontoiatra) che (Art. 4 C. 4): ” sussiste quando con specifico riferimento alla categoria e all’eventuale settore di specializzazione l’attività professionale è stata esercitata per almeno cinque anni in modo effettivo e continuativo (…) In mancanza del requisito di cui al comma 4, la speciale competenza tecnica è riconosciuta quando ricorrono almeno due delle seguenti circostanze: a) possesso di adeguati titoli di specializzazione o approfondimento post-universitari, purché l’aspirante sia iscritto da almeno cinque anni nei rispettivi ordini, collegi o associazioni professionali; b) possesso di adeguato curriculum scientifico, comprendente, a titolo esemplificativo, attività di docenza, attività di ricerca, iscrizione a società scientifiche, pubblicazioni su riviste scientifiche. La mancanza in ambito universitario di una specialità in odontologia forense/odontoiatria legale, che indubbiamente sarebbe dirimente, lascia in un limbo chi è interessato svolgere l’incarico di CTU ma risulta privo di un master specifico. Ricordiamo che in Italia i master sono di primo livello per chi ha conseguito una laurea triennale e di secondo livello per chi ne ha conseguita una magistrale o specialistica. Al momento non sono stati presentati decreti attuativi alla riforma Cartabia e appare poco probabile un azzeramento degli Albi, pena il blocco del sistema giustizia. Non sappiamo infatti esattamente il monte ore necessario ad avere una formazione certificata. Si consiglia quindi di ponderare con attenzione l’iscrizione a corsi autoreferenziali. Si ricorda inoltre chel’invio tramite PEC non è garanzia di ufficialità e di completa formazione.
Appena disponibili verranno condivise tutte le informazioni necessarie a iscriversi e/o mantenere l’iscrizione all’Albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale.
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Autore: Redazione
