Gli inglesi direbbero “last but not least”: arrivano sul nostro desk gli eventi patrocinati dalla FNOMCeO che si svolgeranno in questo ultimo mese dell’anno. E sembra che proprio per dicembre la Federazione abbia voluto riservare le sue migliori carte.
Di alcuni eventi abbiamo già dato notizia. Parliamo ora di “Appropriatezza e gestione dell’urgenza”, con il Convegno organizzato il 2 dicembre dall’Ordine di Napoli presso l’Auditorium della città partenopea.
L’urgenza rappresenta un punto cruciale nei Servizi Sanitari, e può essere gestita attraverso una vera integrazione tra Ospedale e Territorio. Solo questa profonda integrazione può costituire il punto di partenza per una continuità assistenziale, intesa come il “to care” anglosassone, ovvero la presa in carico del paziente dall’ospedale allo specialista “sul territorio” al medico di base.
Il 3 dicembre sarà la volta dell’AVIS che, in Campidoglio, cercherà di sensibilizzare la popolazione di Roma a donare più sangue: “La donazione di sangue, prevenzione e tutela del cittadino”, sarà, infatti, il titolo dell’incontro.
Le malattie rare – tema caro da sempre all’Associazione Giuseppe Dossetti – saranno invece il tema del forum che sempre a Roma, il 4 dicembre, vedrà rappresentanti delle istituzioni, della scienza, delle associazioni di pazienti confrontarsi su quali passi siano stati fatti negli ultimi dieci anni per venire incontro a chi si ammala di queste patologie poco diffuse ma di estrema gravità. “Siamo rari ma tanti” è il titolo del Convegno, organizzato, appunto, dall’Associazione Dossetti.
Infine, diamo notizia di una giornata che si svolgerà all’interno del Premio Sapio per la Ricerca italiana, che abbiamo illustrato ampiamente a luglio. Il tour scientifico itinerante per l’Italia tocca, il 1° dicembre, Milano. E la personalizzazione delle cure sarà, questa volta, al centro dell’incontro.
Nell’attesa di scoprire cosa ci riserverà la fine dell’anno, vediamo, come sempre, questi eventi nel dettaglio.
Napoli, 2 dicembre: “Appropriatezza e gestione dell’urgenza: strumenti antichi per soluzioni nuove”, organizzato dall’OMCeO di Napoli
Il 2 dicembre avrà luogo presso l’auditorium dell’OMCeO di Napoli l’incontro formativo-scientifico, in fase di accreditamento ECM, dal titolo “Appropriatezza e gestione dell’urgenza: strumenti antichi per soluzioni nuove”.
Il Corso, promosso e organizzato dall’Ordine, focalizza il suo interesse sulla gestione delle urgenze, che rappresenta uno dei nodi critici della programmazione sanitaria e si configura come una delle più importanti variabili sulle quali è misurata la qualità dell’intero servizio sanitario nazionale o regionale. Anche in quest’area il territorio rappresenta il punto di partenza per l’intercettazione e la soddisfazione della domanda di salute e, nello stesso tempo, la sede di controllo dei percorsi socio-sanitari.
Condizione essenziale perché tutto ciò si realizzi è che la rete dei professionisti – medici di famiglia, medici di continuità assistenziale, medici di emergenza-urgenza territoriali ed ospedalieri – offra al cittadino una continuità dell’assistenza. Continuità che non va intesa solo come fatto temporale – cioè come garanzia di copertura “h24” dei bisogni assistenziali del cittadino – bensì come responsabilità delle professionalità coinvolte in un comune progetto assistenziale, finalizzato a una risposta compiuta alle problematiche poste: il “to care” anglosassone.
La gestione delle urgenze richiede di costruire tra gli operatori territoriali ed ospedalieri una rete di relazioni efficaci, capaci di garantire sicurezza per il paziente, rapidità e brevità delle prestazioni, abbattimento dei rischi, miglioramento della qualità percepita per l’utente.
Per informazioni: OMCeO Napoli – tel. 081660544 fax 0817614387 email: ordmed@ordinemedicinapoli.it
Roma, 3 dicembre: “La donazione di sangue – Prevenzione e tutela del cittadino”
Il 3 dicembre si svolgerà a Roma, presso la sala della Protomoteca in Campidoglio – gentilmente messa a disposizione dal Comune di Roma – un Convegno sul tema “La donazione di sangue – Prevenzione e tutela del cittadino” organizzato dall’AVIS nel quadro delle proprie finalità istituzionali volte alla diffusione della cultura del dono del sangue.
L’iniziativa riveste particolare rilevanza sociale, nell’attuale contesto che vede purtroppo la nostra città ancora al di sotto delle esigenze del fabbisogno ematico, malgrado i risultati incoraggianti conseguiti negli ultimi anni nella raccolta del sangue.
Per informazioni: AVIS Roma, tel. 06-44230134 fax. 0644230136 email: info@avisroma.it
Roma, 4 dicembre, “Malattie Rare e disabilità: siamo rari ma tanti”
Si terrà il 4 dicembre a Roma – presso la Camera dei Deputati, Palazzo Marini – il convegno “Malattie Rare e disabilità: siamo rari ma tanti”, organizzato dall’Associazione Giuseppe Dossetti.
Il sottotitolo del convegno è: “1999-2009: il grande inganno”. Nell’Aprile del 1999 l’Europa, con la Decisione n. 1295/1999/CE del Parlamento e del Consiglio Europeo, adotta un Programma d’Azione Comunitaria sulle Malattie Rare nel quadro dell’ Azione della Sanità Pubblica. Cosa è stato fatto in questi dieci anni?
Riportiamo dal programma del Convegno:
“Dal 1999 al 2009 sono passati 10 anni e le Malattie Rare sono ancora una delle questioni irrisolte del nostro Paese. Sono passati 10 anni con 5 Governi, 8 Ministri, 20 Sottosegretari, 2 Viceministri, 18 Progetti di Legge alla Camera, 18 Disegni di Legge al Senato.
Ma i malati e loro famiglie non hanno, ancora nel 2009, risposte concrete.
La legge in cui tutti speravano non c’è, il Piano nazionale non c’è, i nuovi Lea non ci sono , ci sorge un dubbio “Siamo Rari ma Tanti ma quanti ?”.
Oggi esistono 70.000 schede censite di malati rari mentre, da anni, le stime ci parlavano di circa 2.000.000 di malati di patologie definite rare nel nostro Paese, allora è vero che i conti ancora non tornano. Per varare un piano Nazionale c’è bisogno di certezza sui numeri, sovrastimare o sottostimare rende impossibile capire il problema e stanziare sufficienti risorse economiche per affrontarlo”.
Per informazioni: www.dossetti.it
Milano, 1° dicembre. Terza Giornata di Studio per il Premio Sapio: “La personalizzazione delle cure”
Si terrà a Milano, il 1° dicembre, e sarà dedicata alla “personalizzazione delle cure” la Terza Giornata di Studio per il Premio Sapio per la Ricerca Italiana, tour scientifico promosso dalle più importanti Istituzioni, da prestigiosi Centri di Ricerca e da numerose Università Italiane, che da 10 anni è appuntamento atteso dal mondo scientifico nel nostro Paese.
Il Convegno – accreditato ECM per infermieri, biologi, medici e fisioterapisti – tratterà un tema cardine sul quale si sta confrontando il nostro sistema sanitario e il mondo della ricerca, per sviluppare servizi e soluzioni personalizzate, per una migliore qualità della vita.
L’evento vuole fare il punto sull’assistenza domiciliare e sui vantaggi che implica in termini di miglioramento della qualità delle condizioni di vita; sulle prospettive di sviluppo e ricerca nell’ambito delle biotecnologie e delle loro applicazioni terapeutiche; sull’importanza della personalizzazione delle cure e su come la sperimentazione e lo sviluppo delle biotecnologie e la messa in atto di modelli di ospedalizzazione domiciliare possano essere oggi un efficace strumento a disposizione del servizio sanitario nazionale, capace di garantire qualità dei servizi offerti e costi competitivi.
La Giornata di Studio che si terrà martedì 1 dicembre 2009 – ore 9.30 presso l’Auditorium Gaber della Regione Lombardia Piazza Duca d’Aosta 3 – Milano si articola in tre sezioni: assistenza e ospedalizzazione domiciliare; biotecnologie, salute e prospettive future; modelli d’eccellenza per lo sviluppo della terapia personalizzata.
Per informazioni: Segreteria Organizzativa Premio Sapio per la Ricerca Italiana – dott.ssa Stefania Pellegrini – Indalo Comunicazione tel. 051/273062 fax 051/ 6569327 e-mail: relazioniesterne@premiosapio.it
Autore: Redazione FNOMCeO
