A L’Aquila, dal 7 al 10 luglio, si è svolto il Festival della Partecipazione, organizzato da ActionAid, Cittadinanzattiva e Slow Food in collaborazione con il comune della città.
In occasione dei tre giorni di evento, articolati in dibattiti, spettacoli e laboratori dedicati al tema della partecipazione e della tutela dei diritti, è stata riporposta la mostra "Per Sempre Presente", che illustra le più significative campagne di Pubblicità Progresso.
Come nasce una campagna di comunicazione sociale? Chi sceglie il tema e in base a quali valutazioni? Chi lo sviluppa? Affinché sia efficace senza urtare la sensibilità, immediata senza essere banale, una campagna di comunicazione sociale di successo deve saper integrare competenze di diversi settori, oltre a individuare, a monte, i temi ritenuti di maggior rilievo per il "benessere sociale" della società.
La mostra, presentando le campagne realizzate da Pubblicità Progresso, "ripercorre un cammino di 40 anni", spiega il percorso creativo di ciascun progetto, dal tema di partenza agli obiettivi comunicativi al risultato finale, e illustra così "l’evoluzione della comunicazione sociale in Italia, il mutamento del linguaggio e delle sue modalità espressive, nella costanza di un impegno che ha segnato in modo profondo il costume del nostro Paese" (dal 1971 a oggi).
Nel complesso – dal primo progetto dedicato alla donazione del sangue, a uno dei più recenti per la sicurezza nei luoghi di lavoro, passando per la promozione di una corretta informazione sull’Aids e la tutela dei diritti di anziani e disabili – emergono con chiarezza "la filosofia, le tecniche e la creatività" alla base delle diverse campagne, alle quali hanno contribuito grandi professionisti dei settori della pubblicità, della comunicazione, dell’illustrazione e del design.
Fonte: Pubblicità Progresso
Autore: Redazione FNOMCeO