“In relazione all’articolo “Brindisi, caposala dell’ospedale Perrino ricuce un cadavere, sorride e si fa fotografare: <<Io come una sarta>>”, a firma di Antonio Della Rocca e pubblicato sull’edizione on line de Il Corriere Del Mezzogiorno, Lecce, alcune precisazioni. Dopo un confronto con Opi Brindisi e con Fnopi, la Federazione degli Ordini delle Professioni infermieristiche, è emerso che l’operatrice sanitaria non è un’infermiera, come il termine caposala – che il giornalista ha mutuato da un’imprecisa dicitura sul sito dell’Ospedale – sembrava suggerire, ma un tecnico sanitario di laboratorio biomedico ed è regolarmente iscritta all’Ordine TSRM PSTRP (Tecnici sanitari di Radiologia Medica e Professioni sanitarie tecniche della Riabilitazione e della Prevenzione). Pertanto, ferma restando la stigmatizzazione dei comportamenti che sarebbero stati messi in atto dall’operatrice sanitaria, chiedo che dalle mie dichiarazioni – che sono state riprese anche da molte altre testate, locali e nazionali – sia espunto ogni riferimento alla professione infermieristica e alla competenza disciplinare del relativo Ordine”.
Così il Presidente della FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Filippo Anelli, intervistato ieri per un commento alla notizia.
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15/10/2023
Autore: Ufficio Stampa FNOMCeO
