Nei giorni scorsi – era il 21 aprile – un servizio televisivo di Striscia la Notizia è ritornato sul tema delle diete. Nel servizio andato in onda nella trasmissione – che, è inutile forse ricordarlo, ha una audience importante, a volte pari a quella di alcuni telegiornali di prima serata – è intervenuta una signora autodefinitasi “dietista e nutrizionista” pur non detenendo alcun titolo in merito, “in quanto non iscritta in nessun Albo professionale”.
Questa informazione ed esposizione televisiva non propriamente corretta hanno condotto il presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco a rivolgere una comunicazione a tutti i Presidenti OMCeO e CAO.
Nella Comunicazione, il Presidente ribadisce alcuni riferimenti chiari e inequivocabili: prima al parere del Consiglio Superiore di Sanità (15.12.2009), nel quale si distingue in tema di nutrizione la posizione del medico, del biologo e del dietista, sottolineando che in ogni caso le condizioni fisio-patologiche sono sempre materia di competenza del medico chirurgo, poi al Tribunale di Roma, che con sentenza 3527/11 "citando il parere del Consiglio Superiore di Sanità, ha precisato che la competenza della prescrizione delle diete è attribuita solo al medico".
Nell’insieme, quindi, Bianco ha colto l’occasione di un servizio che conteneva l’intervento di una figura professionale non titolata (e infatti ad oggi il servizio sembra sia stato tolto dal sito del programma in questione; si sottolinea che nel passato Striscia la Notizia ha pubblicato altri servizi dedicati propri a dietisti-dietologi non autorizzati; per vederne l’elenco si veda qui) per riconfermare che solo il medico-chirurgo specializzato in scienze dell’alimentazione ha titolarità nella prescrizione delle diete e che questa attribuzione non può essere messa in dubbio, pur nel rispetto delle funzioni di altre professionalità in materia di nutrizione.
Alleghiamo la Comunicazione in questione, la nr. 47.
Autore: Redazione FNOMCeO