PROBLEMATICHE MEDICHE PER I FREQUENTATORI DELL’ALTA MONTAGNA

Ritornano “I mercoledì dell’Ordine” con la collaborazione della Commissione Medica del Cai. Relatore della serata – introdotta dal Presidente dell’Ordine, Emilio Pozzi – sarà Guido Giardini, presidente della Società Italiana di Medicina di Montagna (SIMeM), specialista in neurologia, e in medicina di montagna che, partendo dai suoi studi e dalla sua esperienza, fornirà dati sia sulle reazioni di adattamento dell’organismo all’alta quota che sulla frequentazione della montagna, da parte di persone a rischio o di abituali frequentatori delle alte quote.

Da alcuni anni Guido Giardini dirige l’Ambulatorio di Medicina di Montagna ad Aosta rivolto sia ad utenti selezionati: guide alpine,alpinisti, soggetti che svolgono sport in ambiente montano, lavoratori o turisti che progettano soggiorni prolungati a quote superiori ai 3000 metri,sia ad una utenza più generalista: soggetti con patologie croniche (ipertensione arteriosa, diabete mellito, malattie cardio-cerebrovascolari pregresse, bronco pneumopatie, epilessia, emicrania…) e altre categorie arischio come donne in gravidanza e bambini, che vogliano recarsi a quote superiori ai 2000 metri.

Durante la serata verranno approfondite anche le reazioni di adattamento del sistema nervoso in ambiente estremo e per le patologie che insorgono in ambiente ipossico: cefalea da altitudine, edema polmonare e edema cerebrale da alta quota.

Autore: Redazione FNOMCeO

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