Monitorare i rischi sanitari nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo. E’ l’obiettivo della rete per l’allerta precoce delle malattie nel Mediterraneo, che da oggi si potenzia: parte infatti il progetto EpiSouth Plus che integrerà la rete degli epidemiologi EpiSouth già in campo dal 2006 per monitorare i rischi sanitari, infezioni in primis, che possono ”viaggiare” fra i diversi Paesi.
Due convenzioni della Commissione Europea affidano all’Istituto Superiore di Sanità l’incarico di coordinamento della rete, che coinvolge tutti e 27 i Paesi dell’area del Mediterraneo e dei Balcani: 9 dell’UE, 5 del Nord Africa, 6 del Medio Oriente e 7 dei Balcani.
Autore: Redazione FNOMCeO