Secondo i dati del Consorzio interuniversitario CINECA saranno 200 mila gli studenti impegnati in questi primi giorni di settembre nelle prove – test di ingresso nelle Università italiane. Le facoltà più gettonate sono economia, ingegneria, giurisprudenza, scienze della formazione e soprattutto Medicina e Chirurgia. Il 3 settembre si svolgeranno i test di ammissione per le facoltà di Medicina e Chirurgia (prova di ammissione a carattere nazionale).
7.945 i posti disponibili, 579 in più rispetto allo scorso anno ( 7.366 posti per 43 mila candidati ). Il 4 settembre sarà il turno di Odontoiatria e protesi dentaria ( 812 posti di cui 54 riservati a studenti stranieri). Nel 2007 sempre per l?Odontoiatria, si sono registrati 14 mila candidati per 782 posti. Per Medicina veterinaria sono disponibili 1.201 posti, per le varie professioni sanitarie 26.965 posti più 1.181 per studenti stranieri residenti all?estero.
Uno studio particolare è stato fatto dal CINECA per le Università della Capitale; le potenziali matricole sono in tutto 7.739 di cui 4.732 donne (1.725 in più rispetto ai colleghi maschi). I candidati scritti al test di accesso per la 1° Università (la Sapienza) per Medicina e Chirurgia sono passati da 3.577 del 2007 a 3.791 del 2008; nella 2° Università sono passati da 884 a 1.163. Per quanto riguarda l’Odontoiatria alla Sapienza, gli iscritti sono passati da 1.242 dello scorso anno a 1.450 del 2008. Alla 3° Università la facoltà che attualmente registra il maggior numero di iscritti al test di accesso è Giurisprudenza (1.364 candidati per 900 posti disponibili). Record di iscritti anche all’Università Cattolica di Roma; saranno infatti 3.600 i ragazzi che si contenderanno i 233 posti disponibili per la facoltà di Medicina e Chirurgia. Altro dato da segnalare è indubbiamente quello di una maggiore presenza femminile; le donne hanno il record di iscrizione: a Roma 3 sono quasi 2.000 in più rispetto agli uomini, circa 100 in più invece alla Cattolica.
N.B. Come sempre chi fosse interessato ad approfondire, la documentazione completa è a disposizione presso il Centro Studi e Documentazione della FNOMCeO.
Autore: Redazione FNOMCeO