• Home
  • News
  • Pubblicità sanitaria scorretta: Renzo questa sera a Mimandaraitre

Pubblicità sanitaria scorretta: Renzo questa sera a Mimandaraitre

Cure odontotoiatriche low cost: sono sempre sicure? Se lo chiederà Salvo
Sottile che, nella puntata di Mimandaraitre in onda questa sera alle
21,15 sul terzo canale Rai, tornerà ancora a occuparsi di salute.

E questa volta al centro dell’indagine ci saranno, appunto, le cure dentali. Cure che, come dimostrano gli ultimi dati ISTAT, in questi tempi di crisi economica sono le prime alle quali gli italiani in difficoltà sono costretti a rinunciare.
Nello stesso tempo, sul web, sui giornali, sui cartelloni stradali, proliferano le pubblicità sempre più aggressive che giocano al ribasso sul prezzo, invitando i cittadini a farsi visitare e curare a prezzi competitivi quanto incredibili: ultima la réclame affitta sui tram di Milano che pretendeva di installare impianti a un euro (in realtà un euro era il costo del secondo impianto, nulla veniva detto sul costo complessivo, sempre ammesso che fossero realmente necessari due impianti).
Ma cosa si nasconde dietro questi abbassamenti assurdi di costi che sono, per loro natura, incomprimibli? I materiali usati sono sicuri? E le condizioni igieniche, i processi di sterilizzazione degli strumenti? Ancora, è possibile che, allettato dallo  specchietto per le allodole del prezzo invitante, il paziente finisca per sottoporsi a cure eccessive e non necessarie, magari indebitandosi per poterle portare a termine?
Salvo Sottile porterá le testimonianze di due pazienti che sono caduti in quella che si è poi rivelata una vera e propria trappola, con danni alla salute oltre che al portafogli. In studio, a commentarle, il presidente della Commissione Albo Odontoiatri (CAO) nazionale, Giuseppe Renzo, che da tempo si batte con impegno e passione perché casi del genere non possano mai più avvenire.

Autore: Redazione FNOMCeO

© 2023 - FNOMCeO All Rights Reserved. Via Ferdinando di Savoia, 1 00196 ROMA CF: 02340010582

Impostazioni dei Cookie.