Prima era solo un auspicio, affidato dal presidente Chersevani a un lancio dell’Ansa. Ieri è arrivata la richiesta ufficiale: la Fnomceo ha scritto al ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan,
per chiedere una proroga del termine del 31 gennaio per l’invio, da
parte dei medici e degli odontoiatri, dei dati relativi alle spese
sanitarie per il 730 precompilato. Lo slittamento, che potrebbe essere valutato nell’iter di discussione della conversione del Decreto Legge cosiddetto “Milleproroghe”, consentirebbe “di
procedere alla risoluzione di evidenti criticità tecniche che i medici e
gli Odontoiatri stanno incontrando nell’invio dei dati”. In particolare, spiega la Fnomceo, va chiarito “cosa si intenda per mancata applicazione delle sanzioni in caso di lieve tardività nell’invio dei dati”.
Amplissima la risonanza data dalla stampa, in particolare quella specializzata in Sanità ma anche quella giuridica ed economica, all’iniziativa: da Ansa ad Adnkronos, da Il Sole 24 Ore a Italia Oggi, da Quotidiano Sanità a Doctor33, Odontoiatria33, Dottnet, About Pharma, da Online News a Fiscal Focus a Edotto,
tutti hanno riportato la notizia, segnalando anche la Sezione del
Portale Fnomceo dedicata al 730 precompilato e riportando le FAQ
elaborate in collaborazione con l’Igespes (Ispettorato Generale per la Spesa Sociale) e la Sogei.
Autore: Redazione FNOMCeO