“Non esiste nessun ‘caso Napoli’”: lo dicono, all’unisono, il viceministro alla Salute Ferruccio Fazio, in visita nella città campana – attualmente la più colpita dalla “nuova” influenza A H1N1 – e il Segretario della FNOMCeO Gabriele Peperoni, che, in quanto presidente del locale Ordine, ha fatto gli onori di casa.
E sono i dati a rivelarlo: secondo le dichiarazioni di Peperoni, riportate dall’ANSA, “il numero dei decessi, infatti, è in linea o inferiore all’andamento mondiale e inoltre l’attuale percentuale dello 0,5 per mille di vittime è inferiore allo 0,8 per mille registrato nella normale influenza stagionale”.
Il presidente OMCeO di Napoli promette dunque “piena collaborazione con la task force antivirus”. Ma, nel contempo, in un’altra intervista, rilasciata ad ADNkronos Salute, chiede al Ministro che sia rafforzata la quantità di vaccini a disposizione della Campania: “Attualmente disponiamo di 300 mila dosi di vaccino su 6 milioni di abitanti campani”, spiega. E aggiunge: “Con i vaccini che abbiamo possiamo partire bene, ma abbiamo proposto, come Ordine dei Medici, di avere dosi aggiuntive vista l’emergenza. In futuro, se avremo meno necessità, ci accontenteremo di dosi in meno”.
Peperoni conclude il giro di interviste con una dichiarazione, di carattere più generale, rilasciata all’AGI: “In Campania, il problema non è semplicemente quello dell’insorgenza del virus A H1N1, quanto di una complessiva organizzazione e gestione della sanità regionale”.
Ma anche un altro esponente della FNOMCeO ieri si è appellato alla politica tramite le Agenzie Stampa: Luigi Conte, presidente di Udine, nel presentare ai media la “Giornata del Medico”, che si celebrerà domani, ha lanciato un allarme sulla riduzione della libertà professionale.
“Oggi ci sono numerosi messaggi preoccupanti che mirano alla riduzione della nostra libertà e autonomia professionale e che aggrediscono pesantemente il principio della scienza e coscienza” ha infatti dichiarato Conte all’AGI.
Mentre all’ADNkronos ha anticipato quanto dirà domani sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento: “noi proponiamo che questo spazio di rispetto non venga invaso da una legislazione rigida e prescrittiva e che non sia una terra di nessuno privata di libertà, senza valori e al di fuori del diritto vigente”.
Alleghiamo, per i nostri lettori, i più significativi lanci di agenzia.
Autore: Redazione FNOMCeO